I sindaci del distretto sanitario, insieme a decine di associazioni locali, hanno partecipato a un sit-in davanti all’ospedale Sant’Isidoro di Giarre per protestare contro la possibile riduzione dei posti letto e il depotenziamento del presidio. Un’azione di protesta che, come ha sottolineato il sindaco di Mascali, Luigi Messina, rappresenta un “impegno concreto” per il futuro della sanità locale.

“Alla Regione hanno pianificato soluzioni non adeguate al nostro territorio – ha dichiarato il sindaco Messina, contestando le scelte della nuova rete ospedaliera. Il primo cittadino di Mascali ha evidenziato come le nuove disposizioni “non tengano conto dell’aumento demografico estivo, quando la popolazione del comprensorio raddoppia, superando i 150.000 abitanti.

Messina ha criticato la “contabilità regionale che ha sottratto 500mila persone dal calcolo per la pianificazione dei posti letto, trascurando l’incremento di turisti e vacanzieri”. Ha poi lanciato un appello per un’offerta sanitaria efficiente e funzionale, definendola una “certezza” per i turisti. “Diversamente – ha avvertito Messina -non verrà più nessuno nei nostri territori e perderemo sempre di più. Se non avremo questa chiarezza nei nostri cuori e nelle nostre menti non andremo da nessuna parte”.

L’iniziativa odierna rientra nel più ampio movimento di protesta dei sindaci e delle associazioni locali, uniti per scongiurare un ridimensionamento dell’ospedale Sant’Isidoro, considerato un presidio fondamentale per il territorio.

Questo contenuto è stato disposto da un utente della community di BlogSicilia, collaboratore, ufficio stampa, giornalista, editor o lettore del nostro giornale. Il responsabile della pubblicazione è esclusivamente il suo autore. Se hai richieste di approfondimento o di rettifica ed ogni altra osservazione su questo contenuto non esitare a contattare la redazione o il nostro community manager.