CATANIA – Restituire spazio e centralità alla voce dei cittadini, creando un ponte tra società civile e istituzioni. È con questo obiettivo che nasce Tavolo89, progetto ideato e curato dall’avvocato Antonio Florio, che si propone come laboratorio di idee e libero confronto su temi di grande attualità.

Non un semplice dibattito, ma un vero e proprio luogo di incontro, dove esperti, professionisti, rappresentanti delle istituzioni e cittadini potranno confrontarsi per analizzare, comprendere e discutere le questioni che incidono quotidianamente sulla vita della comunità.

«La crescita della Sicilia passa dall’ascolto dei cittadini e dalla capacità di fare rete», ha dichiarato Florio, sottolineando come Tavolo89 voglia rappresentare uno spazio di formazione civica e divulgazione, capace di restituire a tutti la possibilità di partecipare attivamente ai processi sociali e politici.

Il progetto prende il nome dall’idea di passaggio, trasformazione e rinnovamento, con l’intento di diventare un ponte tra presente e futuro, tra idee e decisioni.

Il debutto del progetto è avvenuto con un confronto dedicato a un tema di grande rilevanza per il dibattito nazionale: la separazione delle carriere dei magistrati. All’incontro hanno partecipato figure di primo piano del mondo accademico, della magistratura e dell’avvocatura, tra cui la professoressa di diritto costituzionale Ida Nicotra, l’ex presidente della Corte d’Appello di Catania Filippo Pennisi, il presidente della Camera penale di Catania “Serafino Famà” Francesco Antille e la magistrata Dora Bonifacio, componente della giunta esecutiva centrale dell’ANM.

Il secondo appuntamento sarà invece dedicato al futuro della Sicilia. Alcuni deputati dell’Assemblea Regionale Siciliana illustreranno i loro programmi e le azioni concrete per lo sviluppo del territorio, in un confronto aperto con cittadini e professionisti.

 Ogni incontro si concluderà con la redazione di un documento finale, che raccoglierà le principali evidenze emerse dal dibattito e sarà consegnato a un rappresentante istituzionale competente.

Con Tavolo89, dunque, non solo si crea uno spazio di riflessione e discussione, ma anche uno strumento concreto per incidere sulle scelte politiche e sociali.

«L’invito è a non rimanere spettatori, ma diventare parte di una comunità che vuole incidere sul futuro del proprio territorio», ha ribadito Florio.

Questo contenuto è stato disposto da un utente della community di BlogSicilia, collaboratore, ufficio stampa, giornalista, editor o lettore del nostro giornale. Il responsabile della pubblicazione è esclusivamente il suo autore. Se hai richieste di approfondimento o di rettifica ed ogni altra osservazione su questo contenuto non esitare a contattare la redazione o il nostro community manager.