Palermo. La Uil Sicilia esprime grande soddisfazione per il lavoro svolto nelle ultime settimane sul tema del contrasto al dumping contrattuale, una delle emergenze più gravi che colpiscono il mercato del lavoro. “Il fenomeno della proliferazione di contratti pirata, con condizioni economiche e normative inferiori ai contratti collettivi di riferimento, continua a generare concorrenza sleale tra le imprese, a minare la qualità dell’occupazione e ad impoverire lavoratrici e lavoratori soprattutto nei settori terziario, servizi, distribuzione e commercio”. Lo afferma lo stesso segretario regionale, Giuseppe Raimondi, che aggiunge: “Per questo motivo la Uil Sicilia ha contribuito in modo determinante alla stesura di un emendamento che, grazie alle leggi già in vigore, introduce un principio chiaro. Le agevolazioni, i benefici e gli incentivi pubblici devono essere riconosciuti esclusivamente alle imprese che garantiscono ai propri dipendenti trattamenti economici non inferiori a quelli previsti dai contratti collettivi maggiormente rappresentativi”. Per il sindacato, che ha trovato conferma anche nei dati forniti da Confcommercio, si tratta di un passo avanti fondamentale per difendere i diritti contrattuali e salariali delle lavoratrici e dei lavoratori, per premiare le imprese corrette che rispettano le regole, per contrastare la competizione fondata sul ribasso del costo del lavoro e promuovere un mercato del lavoro più equo. “La Uil Sicilia – conclude Raimondi – ribadisce che la crescita economica e lo sviluppo del territorio non possono essere costruiti sulla riduzione delle tutele ma sulla dignità del lavoro. Per questo le agevolazioni previste dal governo regionale devono essere indirizzate solo a quelle imprese che rispettano regole e contratti. Sosterremo, quindi, ogni iniziativa che va in questa direzione e, dopo il confronto in Commissione Bilancio e con le forze politiche alle quali abbiamo chiesto il sostegno, continueremo a vigilare affinché i diritti contrattuali vengano rispettati in ogni settore”.


Questo contenuto è stato disposto da un utente della community di BlogSicilia, collaboratore, ufficio stampa, giornalista, editor o lettore del nostro giornale. Il responsabile della pubblicazione è esclusivamente il suo autore. Se hai richieste di approfondimento o di rettifica ed ogni altra osservazione su questo contenuto non esitare a contattare la redazione o il nostro community manager.