“È inaccettabile che ancora, nel 2025, dobbiamo parlare a Siracusa di atti intimidatori che attaccano il commercio, colpendo attività storiche e intrise di impegno sociale, come la pasticceria Brancato, che unisce il proprio nome alla cucina del nostro territorio da oltre quarant’anni”. Così Michele Mangiafico, leader del movimento politico Civico 4, commenta l’esplosione della bomba carta a Grottasanta intorno alle 4 di questa mattina.

“Se per qualità della vita la nostra provincia è al penultimo posto in Italia – dice Mangiafico – l’altra faccia della medaglia è proprio l’indice di criminalità, secondo l’ultimo rapporto per il 2025: quarta per numero di estorsioni nella nostra penisola, ventisettesima nella graduatoria complessiva”.

La comunità umana e politica di “Civico 4” si stringe attorno alla famiglia Brancato, cui attesta solidarietà, e chiede alle istituzioni uno sforzo maggiore: più vigilanza nei quartieri, impegni concreti sui fronti della pubblica illuminazione e della videosorveglianza, sostegni per chi denuncia e per chi subisce atti intimidatori.

“L’economia che nasce dal lavoro onesto e dalla pulizia morale va salvaguardata”, conclude Mangiafico.


 

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