Questa mattina in Corso dei mille, a Palermo, si è rischiato la tragedia. Un ragazzo di soli 22 anni è stato colto da un improvviso arresto cardiaco mentre si trovava in strada, accasciandosi al suolo privo di sensi davanti ai passanti raggelati.
Un intervento provvidenziale
A fare la differenza tra la vita e la morte è stata la rapidità dei soccorsi. I primi a intervenire sono stati i carabinieri, presenti in zona, insieme a tre volontari dell’associazione Croce siciliana: Gaetano Tarantino, Marco Trinca e Vincenzo Lo Piccolo.
I tre soccorritori, compresa immediatamente la gravità della situazione, hanno dato il via alle manovre di rianimazione cardiopolmonare. Per diversi, interminabili minuti, i volontari hanno lottato contro il tempo, massaggiando il cuore del giovane fino a quando il battito non ha ripreso vigore. Un vero e proprio “miracolo” laico avvenuto sul marciapiede, sotto gli occhi carichi di speranza dei presenti.
La corsa in ospedale
Una volta stabilizzato sul posto grazie al tempestivo intervento del team della Croce siciliana, il ventiduenne è stato affidato ai sanitari del 118. Il giovane è stato trasportato d’urgenza presso l’ospedale Buccheri La Ferla, dove è entrato in codice rosso.
Attualmente il ragazzo si trova sotto stretta osservazione medica. Nonostante le condizioni restino critiche, la prontezza dei militari e la competenza tecnica di Tarantino, Trinca e Lo Piccolo hanno permesso di regalargli una fondamentale possibilità di sopravvivenza.






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