Uniformare, semplificare e rendere oggettivamente chiare tutte le procedure burocratiche relative alle comunicazioni di inizio attività delle locazioni turistiche in forma non imprenditoriale. È questa la richiesta avanzata da Confare, l’associazione di Confcommercio Palermo che rappresenta gli operatori del settore extralberghiero e delle locazioni turistiche, nel corso di un incontro con l’assessore comunale al Turismo Alessandro Anello. Alla riunione ha partecipato una delegazione di Confare composta dal presidente Alberto Costa, da Saverio Panzica, Cinzia Sciarrino e Giorgio Bruno, che ha evidenziato la necessità di evitare – come già accaduto in passato – interpretazioni difformi della normativa regionale da parte degli uffici coinvolti.

«L’allegato B della Legge regionale deve essere considerato il documento unico per l’avvio dell’attività – ha spiegato Costa – perché già contiene gli allegati principali richiesti. Una procedura chiara e univoca è fondamentale per garantire trasparenza, evitare disallineamenti e tutelare sia gli operatori sia gli uffici che devono gestire le pratiche».

Confare ha inoltre proposto che la modalità preferibile per la presentazione delle comunicazioni sia l’invio digitale, così da ridurre gli intoppi operativi e consentire agli operatori di presentare pratiche complete, tracciabili e facilmente verificabili.

Il nodo Tari: “Tariffe più aderenti all’uso reale degli immobili”

Sul fronte Tari, l’associazione ha ribadito la necessità di un criterio di calcolo più equo e coerente con l’effettivo utilizzo degli immobili destinati alle locazioni brevi. Stagionalità, tassi di occupazione e periodi di chiusura – è stato sottolineato – devono tradursi in tariffe più sostenibili, evitando assimilazioni con attività che hanno caratteristiche e impatti completamente diversi.

Scadenze e adempimenti

Durante l’incontro sono stati richiamati alcuni punti chiave della normativa. Chi già affitta dovrà adeguarsi entro il 30 giugno 2026, inviando l’allegato B alla Pec del Dipartimento Turismo; ogni appartamento con subalterno distinto richiede una comunicazione dedicata e le attività svolte in forma imprenditoriale presentano la Scia al Suap e non utilizzano l’allegato B.

Un settore strategico per Palermo

Confare ha ricordato come il comparto extralberghiero rappresenti una componente essenziale dell’offerta turistica cittadina, contribuendo in modo significativo alla distribuzione dei flussi sul territorio, alla riqualificazione del patrimonio immobiliare e all’indotto economico locale.

La disponibilità del Comune

«È stato un incontro molto utile – sottolinea la delegazione di Confare – perché l’assessore Anello ha manifestato piena disponibilità a collaborare e ha assicurato il coinvolgimento dell’assessorato regionale per arrivare a una applicazione uniforme e condivisa delle regole. Un passo importante per dare certezze agli operatori e migliorare la qualità dell’accoglienza in città».