Tipo segnalazione: Degrado

EDITORIALE

Lo Spedale S. Vincenzo nasce per iniziativa, a fine ottocento, di Notabili Taorminesi, Tra questi Ragusa, Cacciola, Malambrì ed altri, la finalità era di dare sollievo agli infermi “locali” senza distinzione di censo, ovviamente con servizi minimali.

Nel tempo lo Spedale crebbe e divenne un punto di riferimento per l’intera vallata, nel dopo guerra passo sotto il Comune che lo ha diretto a mezzo dell’E.c.a. fino alla riforma Sanitaria, fu inglobato nelle allora USL – dopo diverse vicende e vari assetti gestionali, arriva a Taormina “Poli”, un manager della sanita di valore, che portò lo Spedale ad alti livelli di professionalità e servizi di qualità! –

Il Poli aveva studiato e proposto, vista l’efficienza sanitaria ed economica, che lo spedale fosse staccato dall’unità sanitaria locale è fosse elevato ad azienda Ospedaliera, autonoma. 

A queste proposte la risposta fu di rimuovere il Poli e da subito inizia una campagna di depotenziamento che ora va a concludersi con lo smantellamento dell’ospedale che verrà reso punto di primo intervento! il tutto nell’assordante silenzio della politica.

Dei politici nazionali, che in questi luoghi prendono i voti, presenze effimere; dei Regionali che dovrebbero avere specifico interesse, nulla, pare siano organici ad altri schemi; dei vari sindaci, Giunte e Consigli degli oltre 40 comuni che formano il bacino, neanche un vagito, eppure la struttura del S. Vincenzo occupa una posizione strategica importantissima! sorge nel cuore del distretto turistico più rilevante della Sicilia, serve una popolazione residente di oltre 85mila unità e deve fornire servizi, di qualità, a circa tre milioni di presenze turistiche anno; l’autostrada gli scorre accanto e la  SS 114 pure!

Tutti questi politicanti, che qui traggono il loro sangue vitale( i voti), sono pregati almeno per una volta, di rivolgere fattiva attenzione a questo problema che oggi è ancor più grave: oltre a potenziare adeguatamente i servizi già in essere, serve il raddoppio del Pronto soccorso, urge istituire una chirurgia d’urgenza e pensare, anche, alle nuove forme di disturbi mentali e tossico dipendenze e disabilità varie che già colpiscono le nostre genti, a cui dare risposte adeguate, concrete, fattive.

Ci aspettiamo squilli di trombe e rulli di tamburi, siamo con le orecchie tese!

Giuseppe Manuli cittadino repubblicano.

Taormina 16 marzo 2024.


Luogo: Spedale S. Vincenzo, C/da Sirina, S. N., TAORMINA, MESSINA, SICILIA

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