Il Tribunale del Riesame di Palermo, presieduto da Antonia Pappalardo, ha annullato l’ordinanza del giudice per le indagini preliminari di Palermo che aveva disposto l’interdizione dall’attività di impresa nei confronti di Sergio Vella.

E’ stato così accolto il ricorso degli avvocati difensori di Vella, Nicola Grillo, Pasquale Contorno e Giuseppe Grillo. Il tribunale del Riesame aveva annullato l’obbligo di dimora per corruzione nei confronti del funzionario regionale Marcello Asciutto.

Secondo l’accusa, in cambio di una “spinta” alle pratiche l’imprenditore agrigentino dei rifiuti avrebbe fatto degli investimenti nelle società finanziarie del figlio di Asciutto.

Le difese hanno sostenuto che si trattava di normali investimenti, slegati da ogni ipotesi corruttiva mai avvenuta.