“Ormai il nostro navigatore, quando deve avvisarci che sulla #PalermoCatania ci sono restringimenti o deviazioni per lavori in corso, ride!” #PerNonPiangere. Ficarra e Picone tornano all’attacco dei tanti, troppi cantieri che bloccano la viabilità sull’autostrada che collega le due principali città siciliane. I due attori siciliani, proprio in questi giorni, hanno iniziato le riprese del loro prossimo film. La produzione è a Catania, così i due attori sono costretti a percorrere quasi quotidianamente quel budello d’asfalto costellato da decine di cantieri e torsioni.

Non è la prima volta che il duo prende di mira le inefficienze della politica. Esattamente un anno fa, durante una premiazione a Taormina, Ficarra e Picone ironizzarono con l’allora presidente della Regione siciliana Nello Musumeci. Mentre si tessevano le lodi del futuribile Ponte sullo Stretto, i due attori scatenarono la platea raccontando le loro peripezie sulle autostrade siciliane. Al presidente Musumeci toccò subire una sonora contestazione a base di fischi.

Una dozzina di cantieri e forse più sulla Palermo Catania

Sino a qualche settimana fa su quell’autostrada si contavano più di venti deviazioni o cambi di carreggiata, per un totale di quasi 50 chilometri di strada ad unica corsia. I conti sono facili da fare: la distanza tra le due città più importanti della Sicilia, percorrendo la A19, è di 215 chilometri, così un quarto dell’importantissima arteria isolana è interessata da cantieri.

Negli ultimi giorni qualcosa è successo. Dopo la richiesta di commissariamento da parte del Presidente Schifani, alcuni cantieri sono stati completati ed è stato aumentato il numero degli operai dedicati alle opere.

Articoli correlati