le indagini della polizia postale di Catania

Abusi sessuali in una comunità religiosa, così il santone ‘purificava’ le ragazzine

Sono un uomo e tre donne le persone arrestate e condotte in carcere per associazione per delinquere finalizzata alla violenza sessuale su minorenni nell’ambito dell’inchiesta ’12 apostoli’ della Procura distrettuale di Catania.

Sono il presunto ‘santone’ e tre collaboratrici dell’uomo, che non è un religioso. La comunità è stata individuata ad Aci Bonoccorsi (e non Aci Sant’Antonio come scritto precedentemente), paese dell’hinterland etneo.

Dalle indagini del compartimento Sicilia orientale della Polizia postale è emerso che l’indagato avrebbe abusato di minorenni per ‘purificarle’ e ‘iniziarle’ alla vita spirituale, mentre le tre donne, secondo l’accusa, avevano il ruolo di plagiarle per convincere le vittime a subire la violenza sessuale facendo credere loro che fossero ‘azioni mistiche spirituali, aventi valenza religiosa’.

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L’inchiesta della procura della Repubblica guidata dal procuratore Carmelo Zuccaro, dall’aggiunto Marisa Scavo e dal sostituto Laura Garufi ed affidata alla polposta catanese guidata da Marcello La Bella è stata avviata dopo la denuncia della madre di una ragazzina finita nel giro del gruppo religioso.

E’ stata la donna a consegnare alla polizia un telefoninco con delle conversazioni in chat in cui si chiedeva alle ragazzine avvicinate di scrivere delle lettere contenenti dichiarazioni d’amore nei confronti del presunto santone.

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I poliziotti hanno così avviato le intercettazioni telefoniche ed ambientale nei luoghi dove si riuniva il gruppo. Secondo quanto è emerso gli abusi sessuali su donne minorenni, ma anche maggiorenni si sarebbero prorogati per anni.

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