danni palanesima
Ancora degrado in diverse strutture sportive catanese, in particolare al PalaGalermo. Due anni fa infatti, l’impianto, nel quartiere Trappeto Nord, subì il furto dei cavi di rame dall’impianto elettrico e la quasi totale distruzione della centralina.
“Un sito lasciato al degrado è un luogo di emarginazione e incuria che pesa sull’intera collettività”, dice oggi il consigliere Salvatore Tomarchio, presidente della commissione al Patrimonio, che nel 2015 denunciò la quasi totale assenza di controlli e protezioni che ha portato a quei risultati che oggi sono evidenti a tutti.
“L’amministrazione comunale che si ostina qui (al PalaGalermo ndr), come in molti altri impianti cittadini, a non creare una sinergia o una programmazione duratura con le società che operano o che potrebbero operare all’interno di questi impianti”, sottolinea Tomarchio.
L’elenco delle strutture oggetto di raid vandalici non può non icludere il PalaNesima o all’ex istituto Brancati dello Stradale San Teodoro di Librino dove, secondo Tomarchio “i delinquenti fanno quello che vogliono perchè sono sicuri di farla franca. Ai cittadini e alle società sportive non rimane altro da fare se non sporgere denuncia presso le forze dell’ordine”.
“Fino a quando si potrà andare avanti in modo così approssimativo? Fino a quando bisognerà sopperire, in modo assolutamente maldestro, alla carenza di una programmazione a breve, medio e lungo periodo? – si chiede Tomarchio – .Domande che presto sottoporrò all’attenzione del sindaco Bianco che dovrà dare risposte a tutti i catanesi”.