Una segnalazione che riferiva di due cani legati. Gli stessi animali sarebbero stati così costretti, ormai da molti giorni, all’interno di un fabbricato. Una situazione di presunto abbandono che è stata subito attenzionata dai volontari della Delegazione Enpa di Giarre.
Una volta individuati i cani è stato richiesto l’intervento della Polizia Municipale di Riposto al quale ha fatto seguito quello di una pattuglia dei Carabinieri della locale Stazione.
Stante quanto riportato dall’ENPA i cani sarebbero stati trovati entrambi legati ad una grossa catena arrugginita, lunga appena mezzo metro che non permetteva nemmeno potersi girare su se stessi. Uno di loro era legato all’esterno del fabbricato, senza alcuna cuccia ed in balia degli agenti atmosferici; l’altro, invece, all’interno. Entrambi gli animali sarebbero inoltre stati ritrovati senza acqua e ne cibo oltre, riferisce sempre l’ENPA, visibilmente denutriti.
Il proprietario degli animali è stato così denunciato per Abbandono e Maltrattamento di Animali, per avere sottoposto ad inutile strazio i cani oltre che per averli lasciati vivere in condizioni incompatibili con la propria natura.
“Non si possono detenere i cani legati a catena“, ha dichiarato la Delegata Enpa di Giarre, Giusy Indelicato. “Ringrazio la Polizia Municipale, i Carabinieri di Riposto prontamente intervenuti e la persona che ha segnalato il caso, fortunatamente sempre più cittadini denunciano le sofferenze patite da tanti sfortunati animali”.
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