La seconda edizione del FIC FEST è quest’anno incentrata sullo scambio di idee, persone e linguaggi coreografici tra Mediterraneo ed Europa. Scenario Pubblico, uno dei uno dei 4 Centro Nazionali di Produzione della Danza italiani riconosciuti dal Mibac – è riuscito a raccogliere in una settimana 5 performance di compagnie di danza contemporanea provenienti da Europa e dal bacino del Mediterraneo.

Dal 18 al 25 maggio le stesse daranno vita a spettacoli nella sede di Scenario Pubblico – a due passi dal Teatro Bellini – e in quella degli Studios di Viagrande . Qui i coreografi si incontreranno e incontreranno il pubblico confrontando esperienze maturate in paesi diversi, ma unite dalle stesse idee di accoglienza e incontro.

Il Festival prevede anche l’installazione “Indigenation” di Federico Barronello che interroga il paesaggio della Sicilia come snodo fondamentale per il traffico di materie prime e di esseri umani e per il controllo tecnologico e strategico della macro-regione mediterranea. E Liquid Trace. The left-to-die boat case, una video animazione di Charles Heller e Roberto Pezzani sponsorizzata dalla Onlus Mediterraneo Sicilia Europa. Liquid Traces ricostruisce il naufragio di un gommone abbandonato alla deriva in mezzo a un trafficatissimo Mediterraneo punta il dito sulle confuse politiche di presidio messe in atto dai governi italiani e da quelli dell’intera UE nei confronti del fenomeno migratorio.

La manifestazione prevede inoltre 2 laboratori aperti al pubblico. Il primo tenuto dalla sede centrale di Scenario Pubblico tracimerà all’interno della fermata Giovanni XXIII del metrò di Catania, nel parco della centralissima Villa Bellini e nel cortile del Monastero dei Benedetti. Il secondo tutto al femminile è rivolto a donne, siciliane, nord-europee (una comunità presente anche qui) o migranti queste ultime nella stragrande maggioranza di origine musulmana. Lo scopo è quello di stimolarle a dialogare con la propria femminilità. Si tratta attività che puntano a dare un contributo all’ integrazione e all’ inclusione necessaria sull’isola come ovunque in Europa e nel mondo.

Ai Viagrande Studios durante la serata conclusiva di sabato 25 il programma prevede The Risico Screening, un rassegna nella rassegna costituita da video di danza della durata di 1 minuto provenienti dalla collezione dell’ associazione Coorpi di Torino e alcuni video storici da quello dell’Associazione Cro.me di Milano.

Scenario Pubblico si trova in via Teatro Massimo, 16, a Catania.

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