Avete la preparazione atletica adeguata per affrontare un concerto di Elio e Le Storie Tese?
Si, in vista dell’imminente data del 24 agosto all’anfiteatro Falcone e Borsellino di Zafferana Etnea , ci vuole il fisico , perchè il “Piccoli Energumeni in ferie”, è sì la riduzione dello spettacolo di tre ore abbondanti che ha riempito i Palasport d’Italia in Primavera, ma ne rispetta pienamente l’intenzione, come racconta lo stesso Elio ai microfoni di Rsc Radio Studio Centrale: “Gli energumeni sono in ferie, quindi il tour è un pochino meno duro, però in quel paio di ore abbiamo voglia di divertirci  e di divertire. La nostra musica è concepita proprio per fare stare bene insieme ” (afferma con il consueto tono fra il serio e il faceto).
In vista della data siciliana, inevitabile scherzare con Elio su arancini e dintorni, del resto noi siciliani con il cibo siamo un po’ fissati, ma sulla materia Elio sembra comunque  molto ferrato avendo sottolineato con piglio “l’importanza della panza”: “A maggior ragione dovendo sostenere sforzi aerobici importanti bisogna cibarsi adeguatamente. E poi Mangoni è un campione di arancini, avendo battuto il record di otto a sera, ma contemporaneamente. Intervallati possiamo arrivare anche a venti e oltre.”
Perché , ovviamente, non mancherà neppure lui sul palco di Zafferana, elemento aggiunto, per così dire, nonché irrinunciabile dello show: Mangoni, architetto prestato agli Elii, le cui movenze non fanno rimpiangere il miglior corpo di ballo: “E che corpo! – aggiunge Elio – Abbiamo bisogno di certezze quindi possiamo dirlo: Mangoni sarà nostro ospite anche a Zafferana Etnea”.
La scaletta prevede certamente le canzoni contenute nell’ultimo album , il decimo, “Figgatta de Blanc”, uscito subito dopo l’ultima partecipazione al Festival di Sanremo, che li ha visti protagonisti con la consueta canzone sopra le righe , la cui caratteristica è di contenere al suo interno ben sette ritornelli (una sorta di contraltare alla “Canzone Mononota” portata nella loro precedente partecipazione al Festival).
Ma state tranquilli: non mancheranno i successi evergreen , dal “Pippero” a “Mio Cuggino”, perchè questo concerto sia una grande festa… “ballabile” , come sottolinea lo stesso Elio, con la consueta ironia.

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