nel blitz arrestate 23 persone

L’ascesa dei Nizza grazie alle mega piazze di spaccio di Catania: un affare da 80mila euro a settimana

La droga leggera, ovvero la marijuana, veniva acquistata in Albania e pagata una cifra che variava tra i 600 e gli 800 euro al chilogrammo per essere venduta tra 1.800 e 2.300 euro all’ingrosso a Catania fino a 10 mila euro al chilogramma al dettaglio. Un affare da 80mila euro a settimana.

Nell’operazione “Carthago 2” sono state arrestate 23 persone delle 26 inserite nell’ordinanza di custodia cautelare. Le accuse sono di associazione mafiosa finalizzata al traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti ed estorsione con l’aggravante del metodo mafioso.

Gli indagati sono tutti ritenuti appartenenti al clan Santapaola capeggiato negli anni 2015 e 2016 da Francesco Santapaola (classe 1979), pro cugino del boss Nitto, e da Marcello Magrì (classe 1970) e che avevano il compito di relazionarsi con il resto della famiglia mafiosa e con le altre organizzazioni territoriali.

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Il mercato della droga, invece, sarebbe rimasto saldamente nelle mani di Rosario Lombardo (classe 1968) che, nonostante una condanna a 20 anni di carcere e a un’altra in secondo grado ad altri 20 anni per associazione mafiosa e traffico di stupefacenti nelle piazze di spaccio di Librino, San Giovani Galermo e San Cristoforo, beneficiava degli arresti domiciliari per una malattia cardiaca.

A far luce sull’organizzazione anche le dichiarazioni dei collaboratori di giustizia attraverso le quali sono state ricostruite le attività criminali e l’organigramma del gruppo dirigente dei Nizza che di fatto ha controllato il traffico di stupefacenti nel quartiere di San Cristoforo.

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Questi ultimi, negli anni passati sono riusciti a creare il cartello della droga con il monopolio delle piazze di spaccio dei tre quartieri  di Catania e grazie ai cospicui profitti derivanti dallo smercio delle sostanze stupefacenti avevano acquisito un peso considerevole all’interno del clan Santapaola, essendo in grado di reclutare e retribuire centinaia di affiliati e di acquistare ingenti quantitativi di droga dalla ‘ndrangheta calabrese e in Campania.

Gli investigatori hanno scoperto anche che nel solo quartiere di San Cristoforo di Nizza riuscivano a guadagnare 80 mila euro a settimana nelle quindici piazze del quartiere. 

Appena due giorni fa una vasta operazione antidroga a Catania aveva portato in carcere 53 persone 

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