Ci sono realtà ‘virtuose’ in provincia di Catania in cui i cittadini sbagliano a gettare i rifiuti pagano e chi differenzia i rifiuti viene premiato. Sono i Comuni di Gravina e di Belpasso che si distinguono nel rispetto dell’ambiente.

A Gravina di Catania, numerosi cittadini sono stati multati per avere abbandonato indiscriminatamente i rifiuti in diverse strade del comune non seguendo il corretto calendario della differenziata.

Continua nella cittadina  etnea l’attività di controllo sulla corretta differenziazione dei rifiuti, fortemente voluta dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Domenico Rapisarda, che vede impegnata in prima fila la polizia municipale.

“Un impegno forte dell’amministrazione  e del Corpo dei Vigili Urbani – precisa il comandante della Polizia locale gravinese Michele Nicosia –  che non hanno mai mollato per un attimo i controlli, peraltro intensificati nell’ultimo periodo.  Sul fronte dei rifiuti dobbiamo raggiungere gli obiettivi che l’Europa ci chiede e quindi differenziare il più possibile. Grazie a sistemi tecnologici e telecamere, che sono già in funzione in diverse postazioni, ma anche alla presenza fisica, cerchiamo di reprimere le cattivi abitudini di alcuni cittadini che si liberano dei rifiuti in maniera indiscriminata, andando incontro a sanzioni.  Per combattere questo malvezzo continuiamo con sopralluoghi e blitz sul territorio, ma anche con l’attività di informazione porta  a porta ai cittadini per far capire loro quanto sia importante e  necessario differenziare”.

“Ribadiamo quindi – affermano il sindaco Rapisarda e l’assessore all’Igiene Patrizia Costa  – l’importanza di differenziare i rifiuti affinché si raggiunga al più presto una capacità di smaltimento paragonabile agli standard europei.  Un ringraziamento per l’attività svolta al  Comandante Nicosia, al Corpo dei Vigili Urbani e agli operatori della Mosema – concludono  i due amministratori – per il loro diuturno impegno sul fronte dei controlli sulla differenziata. Un’attività che deve vedere coinvolti istituzioni e cittadini per il raggiungimento di obiettivi comuni”.

La cittadina di Belpasso conquista, invece, un altro primato nella raccolta differenziata dei rifiuti e con la percentuale del 68,92% si colloca al primo posto in Sicilia tra i comuni con più di 20.000 abitanti.

I risultati emergono dalla classifica pubblicata dall’Ufficio Speciale per il Monitoraggio della Raccolta Differenziata della Regione Siciliana e riguardano il periodo Giugno-Novembre 2016. Belpasso, comune con 28.181 abitanti, svetta decisamente in classifica con un trend in netta crescita e in assoluta controtendenza rispetto a una media provinciale (Catania) di raccolta differenziata inchiodata al 14,7% e regionale del 19,21%.

Per il sindaco, Carlo Caputo, si tratta di un risultato eccellente che premia le politiche sui rifiuti adottate dall’Amministrazione comunale.

“Con il nuovo appalto rifiuti introdotto nel 2016 – spiega Caputo – abbiamo migliorato tutto il sistema comunale di raccolta differenziata, passando dal 41% di giugno al 58% di agosto per arrivare a quasi il 69% di novembre, risultato che ci premia come primo comune siciliano per differenziata tra le città con più di 20.000 abitanti. Solo nove comuni hanno fatto meglio di noi uno di questi ha meno di 20.000 abitanti e otto sono  sotto i 10.000 abitanti. Alla nuova gestione della raccolta porta a porta, attuata scrupolosamente dalla ditta Balestrieri, con cui siamo in costante dialogo per raggiungere i migliori risultati, si aggiunge tutta la nostra politica di controllo del territorio, con videosorveglianza fissa e mobile nei punti critici e con la repressione che ci ha portato ad elevare oltre 300 verbali a chi sversa impropriamente i rifiuti. Gli effetti pratici di questa buona condotta nella gestione dei rifiuti saranno sotto gli occhi dei cittadini a partire dalle prossime bollette della Tarsu, che saranno già meno care grazie al sistema virtuoso  belpassesi  non pagheranno l’Ecotassa regionale di 70 € prevista per chi non supera il 60% di differenziata”.

Il sindaco, inoltre, vuole puntare sulla formazione continua dei cittadini. “Aver raggiunto dei buoni risultati non vuol dire che dobbiamo fermarci, anzi bisogna crescere ancora per raggiungere percentuali più alte. Anche per questo abbiamo pianificato una campagna di formazione-informazione sulla differenziata rivolta agli studenti delle scuole dell’obbligo. Saranno coinvolti tutti gli studenti delle medie e le quarte e quinte classi delle elementari. Le giornate partiranno dal 14 marzo e saranno realizzate ogni anno. È importante sensibilizzare i più giovani per fare ancora meglio”.