– “E’ un passaggio storico l’approvazione da parte dell’Assemblea Regionale Siciliana del DDL voto per l’abolizione del numero chiuso alla facoltà di Medicina, di cui è stato primo firmatario l’onorevole Calogero Leanza, che ringrazio per il suo impegno, da me fortemente condiviso. Il numero chiuso lede le legittime aspirazioni di tanti giovani ad indossare il camice bianco e ha ripercussioni molto gravi sulla sanità pubblica, alle prese con una carenza ormai costante nel reclutamento del personale sanitario, cui spesso si ovvia con l’importazione di medici dall’estero. Ad essere penalizzati sono soprattutto gli studenti siciliani, già svantaggiati dall’insularità per cui gli spostamenti sono ancora più complessi ed onerosi rispetto ai loro coetanei residenti in altre regioni italiane. Insieme ad altri sistemi di accesso discutibili, vedi il ricorso ai click day in alcune facoltà, il numero chiuso per accedere alla facoltà di Medicina demotiva e induce molti giovani a rinunciare allo studio universitario. Non possiamo permettercelo e non può permetterselo il sistema sanitario italiano. Il Parlamento siciliano in questa occasione ha saputo offrire il suo contributo a tutela dei diritti fondamentali su cui si basa il nostro Paese. Sono orgoglioso di avere contribuito a questa battaglia”.
È quanto dichiarato dal deputato regionale di FdI Marco Intravaia, dopo l’approvazione in Aula del DDL voto sull’abolizione del numero chiuso a medicina.
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