Palermo 25 marzo 2024 – “Nel piano di assunzioni presentato dal Comune, che ha avuto il via libera da Roma, non è stato inserito nulla per la riqualificazione di educatori scolastici e insegnanti, nulla sulle progressioni verticali e nulla per i lavoratori che vengono lasciati a 30 ore, quando con una spesa bassa potrebbero essere portati a 36 ore. Si assumono 47 nuovi funzionari e ingegneri e si lasciano in part-time lavoratori che non riescono più mantenere le loro famiglie. Ma il Comune a questo non ci pensa. Non siamo contrari alle assunzioni ma riteniamo che prima di tutto bisogna portare a 36 ore il personale in A e B, riqualificare gli educatori e fare le progressioni verticali e in deroga, utilizzando lo 0,55 del monte salari 2028, prima di assumere esterni”.
A dichiararlo è Saverio Cipriano, responsabile enti locali Fp Cgil Palermo. Per quanto riguarda le nuove assunzioni in corso, il riferimento è al bando per l’assunzione di 35 educatori professionali a tempo determinato, e di 10 assistenti sociali, in collaborazione con il Comune di Monreale.
“Si stanno assumendo nuovi educatori, in fascia D, attraverso graduatorie di altri comuni, mentre i 180 educatori storici del Comune di Palermo, per i quali è prevista la riqualificazione professionale, rimarranno in C, superati dagli altri – aggiunge Cipriano – Si fa continuo ricorso ad assunzioni all’esterno, come se ci fosse un suk sempre aperto dal quale attingere, anziché formare il personale che il Comune ha al suo interno, per il quale da contratto è prevista la riqualificazione professionale. Ma il Comune non parla con le organizzazioni sindacali”.
La Fp Cgil Palermo una settimana fa ha chiesto un incontro con il sindaco. Se non arriveranno risposte il sindacato autoconvocherà il comitato degli iscritti con un sit-in a palazzo Palagonia: “Chiediamo di essere ascoltati dall’amministrazione rispetto a un piano che non condividiamo”.
Questo contenuto è un comunicato stampa. Non è passato dal vaglio della redazione. Il responsabile della pubblicazione è esclusivamente il suo autore.
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