«Bisogna ostacolare l’attacco contro la legislazione antimafia da parte del centro destra, mobilitando tutte quelle istituzioni democratiche che hanno interesse a bloccare l’ingresso della mafia nelle istituzioni, nella società e nell’economia. È necessario, oggi più che mai, organizzare la resistenza e la controffensiva contro questo attacco alla legislazione antimafia che ha Pio la Torre come cuore e terminale».
Lo afferma il presidente emerito del Centro Studi Pio la Torre, Vito Lo Monaco, promotore dell’iniziativa che si svolgerà alle 16 di martedì 30 aprile nella Sala Piersanti Mattarella (Sala Gialla) dell’Assemblea Regionale Siciliana.
“Chi ha paura delle leggi contro la mafia? Dall’attacco alle misure di prevenzione alla necessità di un contrasto internazionale” è il titolo del pomeriggio promosso in occasione del 42° anniversario dell’uccisione politico-mafiosa di Pio La Torre e Rosario Di Salvo.
Un pomeriggio di riflessione e confronto con testimoni e diretti protagonisti di una stagione di lotta e di resistenza antimafia. A parlare saranno: il presidente emerito del Centro studi “Pio La Torre”, Vito Lo Monaco; il presidente della Commissione Antimafia all’Ars, Antonello Cracolici; Lucio Luca, giornalista, autore del libro “La notte dell’antimafia. Una storia italiana di potere, corruzione e giustizia negata”; Franco La Torre, figlio di Pio La Torre; Ernesto Ugo Savona, direttore di Transcrime International – Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. A moderare l’incontro sarà il giornalista Concetto Prestifilippo.
Luogo: Assemblea regionale siciliana, Piazza del Parlamento , 1, PALERMO, PALERMO, SICILIA
Questo contenuto è un comunicato stampa. Non è passato dal vaglio della redazione. Il responsabile della pubblicazione è esclusivamente il suo autore.
Commenta con Facebook