Si conclude stasera con uno Special dedicato al cinema di John Carpenter, la terza
edizione di Cine Oktober Fest, edizione 2023. Un excursus video-musicale
realizzato in occasione del quarantacinquesimo anniversario dell’uscita statunitense
del film cult “Halloween”(1978), chiuderà all’Urban Center e al Biblios Cafè
quella che per molti è stata la manifestazione più ricca di veri e propri documenti
storici della cinematografia mondiale. Una terza edizione impegnativa, “titanica” –
come la definisce il direttore artistico Giuseppe Briffa, per quanto riguarda i mezzi, i
tempi e le risorse impiegate, ma che “ mi ha permesso comunque – ha dichiarato
Briffa – di mettere a punto un programma di ampio respiro in tutte le sezioni
trattate”. Che sono state definite su quattro linee direttrici: Scandinavian,
Anniversary, Silent ImAge e Post-Horror Wave.
Diversi e intensi sono stati gli incontri organizzati nel contesto della manifestazione,
primo fra tutti quello con Remo Romeo, fondatore nel 1995 del Museo del Cinema
di Siracusa e che oggi guarda con occhio vigile alla conservazione dell’inestimabile
quantità di reperti storici consegnati al Comune di Siracusa in quello che è il nuovo
museo a lui dedicato nell’antica chiesa dei Cavalieri di Malta. A Giuseppe Briffa,
Remo Romeo ha più volte mostrato la sua gratitudine per avere speso tutto il suo
impegno e dedizione nell’allestimento della mostra permanente, ora affidata alla Pro-
Loco di Siracusa.
Altro momento di condivisione e grande partecipazione è stato con la scuola media
Quasimodo di Floridia; ai ragazzi, attenti e preparati, è stata offerta un’intensa e
dettagliata lezione sulla storia del cinema, da Giuseppe Briffa e Ludovico Leone, vice
presidente dell’associazione Post-Cinema che rappresenta la struttura portante del
Cine Oktober Fest.
“La cosa che mi premeva di più e credo la più apprezzata – ha commentato oggi
prima della serata finale Giuseppe Briffa – è stata la scelta di lanciare per la prima
volta una corrente di per sé contradditoria come il Post-Horror, che resta un
diamante grezzo e poco comprensibile tutto da approfondire”. Perché, lo spiega
ancora Briffa, “ quando si butta sul tavolo un nuovo format o come in questo caso
una nuova corrente cinematografica sostenendo presuntuosamente che sia l’ultima
avanguardia che la settima arte stia offrendo da 23 anni a questa parte, qualche
rischio sicuramente si corre”.
E già si pensa alla quarta edizione 2024. “Vorrei trattare – annuncia Briffa – gli
angoli remoti del globo, come la Malesia, l’Iran o l’Islanda e omaggiare il nostro
ormai storico Gotico e Macabro italiano che tanto ci manca. Penso ad Avati, Bava,
Fulci, Fellini, quest’ultimo poco noto al grande pubblico per le sue indubbie virate
nel regno esoterico ed oscuro: perché, come nel mio slogan e sempre più convinto, Il
Cinema del Passato è il nostro Futuro”.
Oggi 31 ottobre, come accennato in apertura, l’ultimo doppio appuntamento con il
Cine Oktober Fest all’Urban Center, alle 21 con The Cinema of John Carpenter:
un excursus filmografico su uno dei più grandi outsider della storia del cinema
hollywoodiano della seconda metà del Novecento. Un Maestro, un uomo che ha
sovvertito le leggi del cinema – come si legge nelle note diffuse da Post-Cinema –
cambiando la forma da cui attingeva – fra cui Hitchcock, Ford, Segal – e che
nonostante il suo continuo ed incessante andar contro l’establishment è riuscito a
diventare mitologico nelle sue semplici ed immersive visioni di un mondo controllato
dal capitalismo. La peculiarità dell’opera carpenteriana è anche nella sua duale
funzione: di regia e composizione elettronica della synthwave per eccellenza.
Stasera si affronteranno nove capolavori del Maestro con introduzioni, contributi
editati ad hoc e musicati dal vivo come egli stesso propone nei suoi concerti in tutto il
mondo .
Alle 23, a seguire, Halloween- La notte delle streghe (1978): in occasione del
45esimo anniversario dell’uscita di un film considerato un’icona per le sue
caratteristiche minimali e radicali nella forma stilistica. Girato in modo semi-
indipendente, l’opera di Carpenter resta una pietra miliare della settima arte nel
cinema di tutti i tempi.
Musicazione dal vivo con Noemi Barbera, Chiara Pino e Ludovico Leone.
Cine Oktober Fest ha partecipato con un focus sulla Scandinavia al Nordic Festival –
I Boreali e la casa editrice Iperborea, che si è svolto all’Urban Center dal 27 al 29
ottobre, proponendo quattro pellicole stra-ordinarie firmate da Roy Anderson,
Joachin Trier, Ingmar Bergman, Carl Theodor Dreyer e Ari Asher.
Hanno partecipato con letture e brevi performances teatrali gli attori dell’associazione
culturale V.A.N. ( Verso Altre Narrazioni), Ornella Matranga e Riccardo Rizzo, che
contribuiscono con il loro impegno a rendere più ricca e produttiva d’idee la Post-
Cinema che oggi si regge – oltre che in autonomia e in autofinanziamento – sul
contributo di giovani colti e volenterosi, tra i quali Claudio Pavia, grafico,
Gianandrea Cama per la ricerca di sponsor e finanziamenti, e Davide Carnemolla
per la critica.
L’evento cinematografico siracusano è ideato e diretto da Giuseppe Briffa, presidente
di Post-Cinema e dal vice presidente Ludovico Leone (musicista, graphic designer e
regista indipendente); Cine Oktober Fest è patrocinato dal Comune di Siracusa in
partnership con Siracusa Città educativa, Urban Center e Biblios Cafè Ortigia con la
insostituibile collaborazione di Paola Tusa.
Questo contenuto è un comunicato stampa. Non è passato dal vaglio della redazione. Il responsabile della pubblicazione è esclusivamente il suo autore.
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