Nella giornata di ieri, il gruppo Forza Italia presso la Città Metropolitana di Palermo, ha incontrato una delegazione di Confcooperative Sicilia per affrontare le gravi criticità legate ai ritardi nei pagamenti dovuti alle ditte accreditate per i servizi erogati.

 

Dall’incontro è emerso un quadro estremamente preoccupante: le cooperative sociali, impegnate nei servizi ASACOM, SIAM e trasporto scolastico, hanno assicurato con continuità e senso di responsabilità l’assistenza a oltre 1.700 utenti fragili, impiegando circa 1.200 lavoratori, per l’intero anno scolastico appena concluso. Tuttavia, non è stato ancora erogato alcun pagamento, se non qualche risorsa estremamente esigua ,per le attività svolte.

 

Nonostante le gravi difficoltà, le cooperative hanno continuato a garantire la retribuzione dei propri dipendenti, rispettando pienamente gli obblighi contrattuali e i disciplinari di servizio. La tenuta economica di queste realtà è ora al limite, e il rischio di un tracollo imminente potrebbe compromettere gravemente l’avvio del prossimo anno scolastico 2025/2026, con pesanti ripercussioni sul piano sociale.

 

I Consiglieri , evidenziando che si tratta di servizi rivolti a cittadini in condizioni di fragilità – una priorità assoluta per il gruppo Forza Italia – chiedono con urgenza interventi concreti e tempestivi. In particolare, sollecitano l’attivazione immediata di un polmone di liquidità con un anticipo urgente delle somme per garantire la sopravvivenza delle cooperative e assicurare la continuità dei servizi, scongiurando così una crisi sociale senza precedenti.

La precisazione di Confcooperative relativa a questa nota di Consiglieri di Forza Italia

Il Presidente di Confcooperative Palermo, Cesare Arangio, in riferimento al comunicato stampa uscito su questa testata giornalistica relativamente alla grave problematica della rendicontazione e quindi dei pagamenti dei servizi di assistenza all’autonomia ed alla comunicazione (ASACOM), SIAM e Trasporto scolastico, servizi erogati da cooperative a Città Metropolitana di Palermo, precisa di non essere l: autore di detto comunicato né di averlo mai né emanato. la Confcooperative Palermo, con la presente chiede che venga rettificato di non essere in alcun modo l’ autore ne l’ ispirato po’ re di detto articolo. La Confcoperative al fine di trovare fattive soluzioni al suddetto problema, ha interloquito in questi giorni con i neo insediati gruppi consiliari di maggioranza ed opposizione, per rappresentare le difficoltà trovando disponibilità e ascolto ma non ha intrapreso nessuna azione comunicativa esterna . La Confcooperative Palermo, con la presente da atto a Città Metropolitana ed in particolare al Direttore Generale Dott. Nicola Vernuccio, di aver avuto ampia disponibilità a trovare delle soluzioni tampone per il pagamento di un’anticipazione dei residui dell’annualità 2024 in pochi giorni, ipotizzando il saldo entro fine luglio. Si è inoltre impegnato a trovare, di concerto con il responsabile del servizio, tutte le soluzioni per la normalizzazione del sistema dei pagamenti relativi ai servizi ASACOM, SIAM e Trasporto scolastico. La Confcooperative Palermo, proporrà pertanto già nella giornata di lunedì alle proprie associate che rappresentano l’86% delle cooperative che erogano i servizi, un accordo sindacale per accettare la proposta di Città Metropolitana.

 

Luogo: PALERMO, PALERMO, SICILIA

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