Lo scorso 30 settembre, con inizio alle ore 10.00, si è svolto a Siracusa,
presso la Camera di commercio, un convegno organizzato da CNA
Autoriparazione Sicilia. Un momento di confronto sul futuro di questo
importante segmento produttivo con un focus dedicato alla normativa che
disciplina i centri di controllo privati. All’iniziativa presenti oltre cento
imprese, tra officine e centri di revisione. Durante i lavori si sono
susseguite le relazioni dei dirigenti Cna e dei rappresentanti Istituzionali.
L’introduzione è stata affidata al Presidente Regionale di CNA
Meccatronici, Domenico Messina. Forte interesse in sala rispetto
all’impatto che l’auto elettrica è destinata a sortire, da qui a qualche anno,
sull’intera filiera dell’automotive e sulle ripercussioni che le nuove
tecnologie avranno sul mondo dell’autoriparazione. Grande
preoccupazione inoltre è stata espressa da CNA sui temi dei centri di
revisioni, con il Responsabile Regionale Francesco Cuccia che ha
sottolineato in particolare “gli effetti che il DM 446 del 2021 potrebbe
avere da qui a poco su moltissimi centri di revisione”. L’intervento
dell’on. Gaetana Russo, componente della XI Commissione Trasporti , che
ha provato a tranquillizzare la platea, riferendo di un possibile
provvedimento del legislatore per calmierare gli effetti negativi del
decreto. Ha concluso l’assise il Presidente Nazionale CNA Meccatronici,
Francesco Circosta.
Questo contenuto è stato disposto da un utente della community di BlogSicilia, collaboratore, ufficio stampa, giornalista, editor o lettore del nostro giornale. Il responsabile della pubblicazione è esclusivamente il suo autore. Se hai richieste di approfondimento o di rettifica ed ogni altra osservazione su questo contenuto non esitare a contattare la redazione o il nostro community manager.
Commenta con Facebook