Le mani di un bambino sottratte al gioco e consumate dal lavoro manuale, le mani di Iqbal Masih che sono state dipinte da Igor Scalisi Palminteri a Isnello, nel luogo in cui sorge un nuovo parco giochi. Il nuovo dipinto dell’artista che raffigura il volto di Iqbal e le sue mani, intitolato emblematicamente “Con le stesse mani”, campeggia sul muro che costeggia il nuovo parco giochi appena realizzato dall’amministrazione comunale del comune madonita. L’opera d’arte è un vero e proprio inno alla libertà, parola richiamata sul muro dipinto, di cui tutti i bambini del mondo dovrebbero poter godere.

<span;>Il dipinto di Igor Scalisi Palminteri è una testimonianza di come la libertà sia un diritto fondamentale per ogni bambino. Purtroppo, in molte parti del pianeta, questo diritto viene negato e non riconosciuto. L’opera è un richiamo potente e toccante affinché la società prenda consapevolezza di questa realtà e si mobiliti per garantire che i bambini siano liberi di vivere una vita dignitosa e senza sfruttamento.
<span;>Per questo motivo l’opera d’arte è dedicata a Iqbal, un bambino pakistano che ha subito gli orrori dello sfruttamento infantile: venduto a un venditore di tappeti dal proprio padre per saldare un debito, Iqbal ha combattuto con tutte le sue forze la sua triste sorte. Fuggì e diede inizio a un movimento di ribellione contro lo sfruttamento dei bambini e di sensibilizzazione sul tema del lavoro minorile in diverse parti del mondo.
<span;>”Ho deciso di dipingere idealmente ‘quelle stesse mani’ che hanno tessuto i tappeti come fossero quelle di uno schiavo contemporaneo – afferma Igor Scalisi Palminteri – Con quelle stesse mani Iqbal scrive, mostra, parla, grida la parola libertà: quella libertà che meritano tutti i bambini della sua età, quella libertà che è necessaria perché si goda dei diritti allo studio, al gioco, alla vita e che è alla base di una civiltà contemporanea, come la nostra. iqbal ha lottato la sua battaglia fino a quando non è stato ucciso ed è diventato, purtroppo, il protagonista di una Storia iconica che oggi deve farci riflettere e farci comprendere che è necessario non abbassare mai la guardia contro gli sfruttatori, contro chi ha solo interessi economici, contro chi tende a sopraffare gli altri per perseguire solo i propri interessi personali. Ringrazio il sindaco di Isnello che ha deciso di intitolare il parco giochi del suo bellissimo paese a Iqbal  Masih”.
<span;>La scelta di dedicare l’opera d’arte a Iqbal è un omaggio a questa figura coraggiosa e illuminata, che ha sacrificato la propria vita nella lotta per i diritti dei bambini. La sua storia e la sua battaglia devono rimanere un esempio per tutti, affinché i bambini di tutto il mondo possano godere della libertà e dei diritti che meritano.
<span;>Il dipinto “Con le stesse mani” rappresenta un messaggio potente che richiama l’attenzione su questa importante causa. L’opera di Igor Scalisi Palminteri è un’incredibile fusione di colori, forme e simboli che cattura lo spirito di Iqbal e la lotta per la libertà che egli ha rappresentato. Il dipinto è un invito a riflettere e agire, per garantire che nessun bambino debba mai soffrire o essere privato della sua infanzia e dei suoi diritti fondamentali.
<span;>L’opera d’arte “Con le stesse mani” di Igor Scalisi Palminteri rimarrà testimonianza  permanente nel parco giochi di Isnello, monito perché resti costante l’impegno per proteggere i diritti e la libertà dei bambini.”Ringrazio Igor Scalisi Palminteri e i suoi collaboratori – afferma il sindaco di Isnello Marcello Catanzaro – per la disponibilità a realizzare questo bellissimo murale, ma soprattutto lo ringrazio per avere voluto raffigurare, sulle pareti del Parco Giochi di Isnello, il volto di Iqbal Masih e il messaggio di libertà che la sua storia ci racconta. La storia di Iqbal Masih rappresenta un messaggio forte ancora oggi. Un messaggio di libertà contro ogni forma di schiavitù e di arrendevolezza al bisogno che costringe tanti esseri umani a lavorare in condizioni lesive della dignità della persona. E non mi riferisco soltanto alle condizioni limite come quelle che ha vissuto Iqbal, ma penso anche ai tanti lavoratori che anche nella civile Europa subiscono, per bisogno, condizioni di lavoro irregolari e precarie. Una costante mortificazione personale e sociale che deve essere combattuta con forza e determinazione, in nome della libertà di scegliere e di autodeterminarsi che appartiene a ciascun essere umano, nessuno escluso – prosegue il primo cittadino – Manca poco ormai alla inaugurazione del nuovo Parco Giochi di Isnello. Tra qualche settimana, infatti, ritornerà ad essere fruibile da parte dei piccoli Isnellesi ma anche dalle famiglie e dai grandi. Devono essere completati, infatti, alcuni lavori che oltre a renderlo accessibile e inclusivo per tutti, con nuovi giochi e nuovi arredi, consentiranno l’accesso anche agli anziani e alle famiglie. Si sta infatti realizzando anche un campo di bocce per i più grandi e verranno collocate delle panche in legno, utilizzabili per lavorare da remoto. Uno spazio unico, dove si incontreranno diverse generazioni, che insieme trascorreranno piacevolmente del tempo nel segno della solidarietà, dell’amicizia e della libertà. Così come il Pedibus – conclude il sindaco -, anche il Parco Giochi Iqbal Masih di Isnello, diventerà una esperienza di crescita per tutti”.

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