Dinanzi la Prefettura di Catania, stamattina, il sit-in di protesta organizzato dalla UilTucs-Uil per il “trattamento usa e getta” del personale nel Convitto INPS di Caltagirone. Sei lavoratori, già impegnati in attività socio-assistenziali, non erano stati riassunti dopo che in febbraio era stato assegnato un nuovo appalto del servizio.
Una delegazione, guidata dai segretari generali di Uil e UilTucs Enza Meli e Giovanni Casa, è stata ricevuta a Palazzo di Governo. Il viceprefetto aggiunto Fabio Magnano, impegnato nella soluzione positiva della vertenza, ha acquisito tutta la documentazione presentata dalla delegazione composta anche da due lavoratrici e dai funzionari dell’organizzazione sindacale Antonio Calì e Sergio Romano. “Il dottor Magnano – sottolineano Uil e UilTucs – ha comunicato che la Prefettura si farà promotrice di un incontro, al quale inviterà la direzione regionale INPS e l’impresa appaltatrice del servizio. Prima, chiederà notizie nel dettaglio alla direzione Inps regionale per una verifica complessiva della situazione. Siamo soddisfatti per la sensibilità istituzionale manifestata dal viceprefetto, restiamo cautamente ottimisti sulla soluzione positiva della vicenda”.
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