La Struttura per il contrasto del dissesto idrogeologico guidata dal presidente della Regione Siciliana Renato Schifani interviene a Roccavaldina, nel Messinese, per mettere in sicurezza il centro abitato di San Salvatore. Innumerevoli, nel passato, i movimenti franosi che si sono registrati nel sito e le colate di fango che hanno invaso le strade in occasione di forti piogge, soprattutto durante la stagione invernale, con danni importanti ad arterie viarie, edifici e infrastrutture.
“Colmiamo un ritardo di vent’anni – dice il governatore – gettando le basi per un pieno recupero del versante che, nel tempo, ha rivelato tutte le sue fragilità. Restituiamo così alla popolazione locale una prospettiva di serenità e di sicurezza”.
Il bando per la mitigazione del rischio idrogeologico del centro abitato di San Salvatore, pubblicato dagli uffici diretti da Maurizio Croce, ha un importo di poco inferiore al milione di euro e una scadenza per la presentazione delle domande che è stata fissata al prossimo 4 agosto. Le misure previste dal progetto riguardano il versante sud-ovest, a monte del centro abitato che dista solo due chilometri dal centro del paese, e consistono nella realizzazione di un cunettone coperto e di un raccordo di collegamento con l’asta fluviale. Saranno inoltre eseguite opere per ostacolare il deposito di detriti a valle e una serie di piccoli interventi per il ripristino dei sottoservizi oltre alla costruzione di un muro di contenimento.