E’ la città dell’accoglienza e dalla forte identità mediterranea, la Pozzallo di Giorgio La Pira, ad accogliere l’arte di colui che è stato uno dei figli più celebri della Sicilia, l’artista Beppe Assenza. Da sabato 23 settembre la mostra-evento “AssenzaEssenza. Al cuore del colore” per raccontare lo straordinario percorso artistico del pittore nato a Modica e che nel Novecento ha rappresentato un tassello nel panorama italiano. Un appuntamento d’eccezione, promosso dall’associazione culturale “Amici di Beppe Assenza” in collaborazione con la Fondazione Bio-Stiftung Schweiz e con il patrocinio dei Comuni di Modica e Pozzallo, che esalta la ricerca stilistica di Assenza, un viaggio che è passato dalla pittura sacra e dal figurativo importante fino a un incontro profondo con il colore come elemento fondamentale della sua espressione artistica. Questo incontro tra luce e ombra, tra sostanza e forma, ha dato vita a opere di straordinaria profondità e spiritualità. Dal cuore del colore, azione della luce nella sua interazione con l’ombra, scaturisce la forma, libera dagli schemi classici. Scevra di materia, essa risponde a leggi interiori che risuonano nel cosmo, ricolma di colore spiritualizzato. In occasione del vernissage, in programma sabato 23 settembre alle ore 17 allo spazio cultura Meno Assenza, ci sarà anche un “punto stampa”, previsto per le ore 18, in cui i giornalisti e gli amanti dell’arte avranno l’opportunità di scoprire i segreti e l’ispirazione che si celano dietro le opere di Assenza. Interverranno il sindaco di Pozzallo, Roberto Ammatuna, Stella Morana, Assessore alla Cultura del Comune di Pozzallo, Grazia Dormiente, etnoantropologa, Antonia Moro, presidente dell’associazione “Amici di Beppe Assenza”, Gaudenzio Assenza, docente di economia all’Università di Praga e figlio dell’artista e Emanuele Minardo, scrittore e biografo di Assenza.
Beppe Assenza, nato a Modica nel 1905, ha vissuto gran parte della sua carriera artistica fuori dalla Sicilia, in particolare in Svizzera, dove è rimasto fino alla sua ultima dimora. Ora il suo percorso artistico fa un viaggio a ritroso, un ritorno nell’isola che lo ha visto nascere, dove ha tratto ispirazione dai colori da quelle sfumature solari che sono caratteristica di questa terra. In visione 50 opere suddivise in sezioni che evidenziano i diversi periodi e temi pittorici dell’artista. Dai suoi primi lavori siciliani alle suggestioni espressioniste dei ritratti milanesi, dalle affascinanti vedute dei paesaggi romani alla svolta sulla prospettiva di colore, ogni sezione racconta una parte della straordinaria storia artistica di Assenza. Famoso già dagli anni Trenta del secolo scorso, Assenza partecipò nel 1936 alla Biennale di Venezia, e fu definito dallo storico e critico d’arte Federico Zeri come il “Kandinsky occidentale”. La mostra siciliana sarà accompagnata da un catalogo dedicato, un documentario e una serie di conferenze sull’arte, visite guidate e laboratori artistici per permettere ai visitatori di immergersi completamente nell’universo cromatico di Beppe Assenza. Il tour espositivo sull’arte di questo artista ha inizio proprio in Sicilia, dove gli appassionati d’arte potranno ammirare alcune delle sue opere giovanili nella chiesa di Santa Maria Madre e nel Palazzo Musso di Pozzallo. Questo evento eccezionale rappresenta solo l’inizio di un lungo percorso artistico che toccherà Roma (dicembre 2023-gennaio 2024) e Milano (febbraio-marzo 2024).
Questo contenuto è un comunicato stampa. Non è passato dal vaglio della redazione. Il responsabile della pubblicazione è esclusivamente il suo autore.
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