La Sicilia al centro dell’Europa, attraverso politiche di investimento e un dialogo continuo con le cittadine e i cittadini. Il convegno “In Europa per il futuro della Sicilia”, ideato e promosso dal parlamentare regionale del Partito Democratico Tiziano Spada, ha visto la presenza e il contributo di europarlamentari, senatori, deputati regionali e amministratori locali. Al centro del dibattito i temi del lavoro, dello sviluppo produttivo e della transizione energetica, in un percorso che parte dalle esigenze locali per prospettare le soluzioni a livello regionale, nazionale ed europeo. All’Ippodromo del Mediterraneo, a rappresentare le opposizioni al Governo Regionale in Assemblea Regionale Siciliana sono stati i parlamentari del PD Michele Catanzaro, Calogero Leanza, Ersilia Saverino, Tiziano Spada, Fabio Venezia, Mario Giambona e Giovanni Burtone, oltre a Ismaele La Vardera (Controcorrente), Carlo Gilistro e Nuccio Di Paola (Movimento 5 Stelle). Gli interventi hanno riguardato l’Europa con il contributo di Peppino Lupo, europarlamentare PD con il gruppo Socialisti e Democratici, mentre Alessandro Alfieri (PD) e Dafne Musolino (Italia Viva) hanno evidenziato il ruolo delle opposizioni in Senato. Paolo Amenta, presidente Anci Sicilia e sindaco di Canicattini Bagni, e il sindaco di Floridia Marco Carianni hanno posto l’accento sul ruolo delle comunità e dei singoli territori.
“L’Europa che vogliono le destre, caratterizzata dai sovranismi, non è quella a cui aspiriamo noi – ha sottolineato Peppino Lupo -. Sogniamo un’Europa in cui ogni cittadino, ovunque nasca e viva, abbia la stessa capacità di accesso alle cure sanitarie, ma per questo serve concretezza. Abbiamo chiesto una proroga di 18 mesi per il Pnrr, perchè dal completamento dei cantieri dipende la condizione di tantissime famiglie, e non possiamo permettere che passi la linea delle forze di destra che vogliono convincere i cittadini che l’Europa non serva. Siamo pronti a mettere in campo una grande mobilitazione, a cominciare dai sindaci, per garantire questo strumento importante per la lotta alle diseguaglianze. Dobbiamo sintonizzarci sul progetto di futuro della Sicilia attraverso l’Europa, in tema di risorse da spendere sui territori. Se l’Europa cresce avremo solo benefici per la nostra gente”.
A conclusione dei lavori, il coordinatore del convegno Tiziano Spada ha rivolto lo sguardo al futuro del Partito Democratico: “Voglio ringraziare Peppino Lupo, Alessandro Alfieri, i colleghi deputati e tutti i rappresentanti del PD e delle istituzioni che hanno arricchito il dibattito con le loro esperienze e le considerazioni sui temi che sono stati trattati – le sue parole -. Sono consapevole che anche da queste iniziative possano arrivare le risposte agli interrogativi che i cittadini ci pongono quotidianamente, non sono riguardo al futuro della Sicilia ma anche sul futuro della politica che deve rappresentarli nei prossimi anni. Per questo dobbiamo ritenerci al servizio, non solo delle nostre comunità e della Regione, ma soprattutto del Partito a cui apparteniamo. Tutte quelle dinamiche che non riguardano la politica, quindi, sono da ritenere superate, ed è il motivo per cui dalla manifestazione che abbiamo scelto di organizzare Siracusa può concretizzarsi un rilancio per la nostra provincia, per la Regione e per il Partito Democratico. Da Siracusa abbiamo scelto di partire dai territori, parlando ai nostri amministratori e ai cittadini dei temi che toccano la vita reale: salari, salute, sicurezza e diritti. Abbiamo lanciato la sfida per costruire un’alternativa credibile al governo Schifani: l’abbiamo fatto insieme alle forze della coalizione con cui condividiamo un percorso comune e una visione di cambiamento per la Sicilia”.
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