L’assemblea dei lavoratori Ircss Piemonte Neurolesi iscritti alla Cisl Fp di Messina ha votato all’unanimità lo stato di agitazione del personale. alla base della decisione intrapresa un diffuso stato di malessere lavorativo, accompagnato da una importante sofferenza psico-fisica riconducibile, a giudizio della Cisl Fp, ad un vero e proprio, stato di “Burnout Generale”. Lo stato di agitazione verrà proclamato se entro e non oltre 10 giorni dalla comunicazione ai vertici dell’azienda non fossero sanate tutte le criticità denunciate.

“I punti critici – si legge nella nota sottoscritta dal coordinatore delle professioni sanitarie del presidio Piemonte Grazia Pulejo, dalla Segretaria Aziendale Barbara Mazzapica e da tutta la segreteria e le RSU e dal segretario generale della Cisl Fp Giovanna Bicchieri – sono diversi e riguardano l’immediata definizione delle procedure di stabilizzazione di tutto il personale avente diritto, la proroga di tutti i contratti a tempo determinato in scadenza, con conseguente avvio degli iter di ricognizione per i dipendenti in possesso dei requisiti di cui alla L. 234/21, maturati al 31/12/2023 e successivamente alla data odierna, l’urgente definizione delle selezioni per incarichi di sostituzione a vario titolo, per diversi profili professionali, e la celere immissione in servizio del personale necessario a sopperire la gravissima carenza di risorse umane nelle UU.OO, l’equa ripartizione dei carichi di lavoro con adeguamento dell’organizzazione, e la specifica identificazione delle attività da svolgere, intra ed extra reparto, lo smaltimento delle ore in esubero del personale, con proposta di eventuale remunerazione economica. Ma non solo. 

Sul piatto anche l’immediata definizione della procedura inerente le schede di valutazione dei lavoratori, che hanno presentato formale istanza di ricorso avverso il punteggio ricevuto, in sospeso da quasi 5 mesi, e dall’anno scorso, in palese difformità del Regolamento Aziendale sulla Performance Individuale, il riconoscimento dell’indennità per l’operatività in particolari U.U.O.O./Servizi per tutto il personale dell’Area Riabilitativa e per i lavoratori assegnati ai reparti di Riabilitazione Neuro-Funzionale, l’urgente ricollocazione del personale collaboratore professionale del polo di Casazza presso gli uffici amministrativi di Villa Contino, in cui la radicata carenza organica sta letteralmente paralizzando tutti gli adempimenti contrattuali e non, gli immediati chiarimenti sull’assegnazione dei Coordinatori in ulteriori reparti, l’aggiornamento del Regolamento per l’erogazione dei buoni pasto con attribuzione a tutti i lavoratori che svolgono più di 6 ore lavorative, l’assegnazione del medico Pneumologo nei reparti di GCA del P.O. Piemonte, in cui sono ricoverati pazienti con ventilazione meccanica assistita, l’assegnazione di personale formato e adeguatamente addestrato nell’ U.O. Blocco Operatorio, con immediata sostituzione del personale specializzato inspiegabilmente spostato in altro reparto, l’immediata ricollocazione del personale OSS ed Infermieristico in assenza di prescrizione e/o limitazione dagli ambulatori antistanti il P/O Piemonte ai reparti carenti di queste figure professionali, l’individuazione dell’area dedicata ai parcheggi dei dipendenti, la corresponsione Dep e la riqualificazione del personale, il completamento delle procedure finalizzate all’attribuzione di incarichi professionali così come da regolamento aziendale e la revoca di tutte le disposizioni di servizio operate in difformità dal regolamento aziendale.” “Trascorsi dieci giorni senza alcuna fattiva risoluzione delle numerose criticità rappresentate ai vertici dell’azienda – conclude Giovanna Bicchieri, saremo obbligati a proclamare lo stato di agitazione del personale di Irccs/Neurolesi, nonché ad avviare tutte le azioni sindacali e protesta previste dalla vigente normativa di Legge”.

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