Dopo 31 anni dall’ultima vittoria conseguita nel Ponente Ligure, il pluricampione Franco Cunico (Porsche 911 Carrera RS), in coppia con l’immancabile Gigi Pirollo, domina l’iconica gara matuziana riservata alle auto storiche e valida per la serie europea e tricolore di specialità
Exploit per i siciliani Leggio – Gurrieri (BMW 2002 TI) che all’esordio sui selettivi asfalti sanremesi s’impongono nel 1° Raggruppamento Il sodalizio presieduto da Eros Di Prima insignito della Coppa Scuderie

È stata una vittoria perentoria, quella messa a segno dal pluricampione Franco Cunico al prestigioso 39° Sanremo Rally Storico, chiusura stagionale del Campionato Italiano Rally Auto Storiche nonché penultimo round del FIA European Historic Rally Championship, andato in scena lo scorso fine settimana. A 31 anni di distanza dall’ultimo successo conseguito nell’iconica competizione matuziana (l’edizione 1993, valida allora per il “Mondiale” riservato alle auto moderne), il portacolori della scuderia siciliana Island Motorsport (sempre supportata dalla Tempo srl) si è ripetuto sui selettivi asfalti del Ponente Ligure svettando autorevolmente in sei prove speciali delle dieci effettivamente disputate. Presentatosi al via su Porsche 911 Carrera RS di 2° Raggruppamento curata dal team Guagliardo, condividendone l’abitacolo con l’immancabile Gigi Pirollo, il pilota veneto è salito in cattedra sin dal prologo del sabato chiudendo al comando. L’indomani, stesso spartito. “Jimmy il fenomeno” ha continuato a recitare il ruolo di indiscusso protagonista, tenendo sempre a debita distanza i diretti avversari fino al traguardo.

«Siam partiti forte sin dallo start. Una volta accumulato un discreto vantaggio sui nostri inseguitori, abbiamo amministrato soprattutto nel corso della tappa domenicale» – ha raccontato un più che soddisfatto Cunico all’arrivo – «Un bel confronto contro antagonisti di assoluto valore. Ma ancor più impegnativa si è rivelata la sfida con le difficili condizioni meteo, con l’alternanza di pioggia e nebbia. Situazione decisamente migliorata il secondo e ultimo giorno di gara, pur affrontando lunghi tratti dal fondo molto sporco e insidioso. Ad ogni modo, non potevamo sperare in miglior epilogo di stagione (preceduto dal successo conquistato lo scorso agosto al “Piancavallo” ndr). In merito alla prossima annata agonistica, dovremmo partecipare al CIRAS. Condizionale d’obbligo, ancora non vi è nulla di definito. Vedremo».

A dir poco sorprendente, altresì, il passo tenuto dagli altri alfieri Giuseppe Leggio e Rosario Gurrieri, su BMW 2002 Ti, che seppur alla prima partecipazione in “carriera” all’evento sanremese hanno centrato il primato in un competitivo 1° Raggruppamento. Nell’analoga categoria, da menzionare il terzo gradino del podio, appannaggio dell’altro isolano nonché compagno di squadra Marcello Pollara (Porsche 911 S), navigato dalla giovane piemontese Andrea Tardito. Per chiudere nel “Quarto” con un altrettanto prezioso bronzo di classe A/2000 andato al gentleman driver palermitano Sergio Palazzolo, su Opel Kadett GSI, affiancato per l’occasione dall’esperto Salvatore Cicero. Dulcis in fundo, il sodalizio presieduto da Eros Di Prima si è fregiato, altresì, della Coppa Scuderie.


Classifica finale 39° Sanremo Rally Storico
1. Cunico-Pirollo (Porsche 911 Carrera RS) in 1h22’58”2; 2. Da Zanche-De Luis (Porsche 911 Carrera Rs) a 48”9; 3. Kelly-Noble (BMW M3) a 1’51”8; 4. Lubiak-Dachowski (BMW M3) a 2’22”8; 5. Érdi-Kerék (Ford Sierra Cosworth) a 2’32”9; 6. “Zippo”-Arena (Audi Quattro) a 2’43”7; 7. Stajf-Havelkova (Toyota Celica 2000 Gt Four) a 4’25”4; 8. Musti-Biglieri (Porsche 911 SC) a 4’51”9; 9. Breen-Morrissey (Subaru Legacy 4Wd Turbo) a 5’05”3; 10. Kelly-Kennedy (BMW M3) a 5’05”6.


Questo contenuto è un comunicato stampa. Non è passato dal vaglio della redazione. Il responsabile della pubblicazione è esclusivamente il suo autore.