La storia delle talassocrazie dai romani agli americani, mettendo in rilievo la centralità del Mediterraneo, è stato il focus della conferenza dal titolo “Dalla repubblica romana all’impero americano. Il ruolo del mare e la centralita’ del Mediterraneo”, tenuta dall’ingegnere ed ex senatore della Repubblica, Cristiano Anastasi, nel primo dei due incontri previsti in calendario, riservato esclusivamente alle classi prime ed ospitato nell’aula magna del liceo scientifico “Leonardo”.

L’ incontro, che sarà replicato lunedì, 17 febbraio, dedicato agli studenti delle classi seconde, è stato promosso in sinergia dalla sezione di LNI di Riposto, insieme all’ I.i.s “Leonardo”, grazie ad una proficua intesa tra i due enti. L’ evento moderato dalla giornalista Patrizia Tirendi, è stato coordinato dalla vicaria professoressa Francesca Licosi, coadiuvata dalla referente del dipartimento di Scienze naturali la docente Mariangela Ferro.

Ad accogliere il relatore e a dirsi soddisfatta dell’importante tema al centro della giornata, ovvero la storia delle potenze marittime nei secoli e la centralità ed il ruolo del mare nostrum, la preside Tiziana D’ Anna, accanto al presidente di Lni, Giuseppe Ballistreri ed al suo vice Filippo Massari.

 L’illustre relatore, l’ingegnere, Cristiano Anastasi, giarrese doc, si occupa da oltre vent’anni di progettazione di impianti ad energia rinnovabile e del mondo dell’energia in genere. Già senatore della Repubblica nella XVIII legislatura si è occupato in Commissione industria, commercio e turismo della legge sulle Comunità Energetiche Rinnovabili e, come membro della Commissione economia e sicurezza, della delegazione parlamentare della NATO, di sicurezza energetica e relazioni internazionali.

Gli imperi di nome e di fatto nella storia delle collettività: cosa sono e come si sono formati; le talassocrazie del passato dai Romani agli Americani, passando per i britannici, gli spagnoli ed i portoghesi, ricordando l’esperienza delle Repubbliche marinare, che dimostra come stati dalla ridotta estensione territoriale abbiano sfruttato al meglio il mare per avere voce in capitolo nelle dinamiche geopolitiche di interi continenti. Le potenze che hanno o hanno avuto in età moderna rilevanza globale hanno ben presto compreso la lezione appresa nel Mediterraneo, applicandola su scala oceanica. Il mare dunque come elemento geopolitico per eccellenza ed il ruolo del Mediterraneo dall’antichità ad oggi, sono stati alcuni degli spunti di riflessione al centro della brillante relazione.

L’esame e l’evoluzione del potere marittimo (talassocrazia) nei secoli, in quello che i Romani chiamarono ”Mare Nostrum”, ripercorrendo la storia della nostra civiltà in chiave marittima dalle origini ai giorni nostri è stato l’excursus dell’ingegnere Anastasi, centrando un tema di notevole attualità in un momento di grande incertezza nella evoluzione delle situazioni politico strategiche nazionali. L’area geopolitica mediterranea, in cui intendiamo includere anche il Mar Rosso, il Golfo Persico ed il Corno d’Africa, è infatti un’area nella quale l’instabilità politica, le riserve energetiche, gli interessi internazionali convergono per farne una delle zone più sensibili del Pianeta.


Luogo: LEGA NAVALE RIPOSTO , VIA ARCHIMEDE , 1, RIPOSTO, CATANIA, SICILIA

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