Torna, dal 3 al 6 ottobre, Marzamemi Book Fest, la rassegna dedicata ai libri, gli autori, il teatro, le idee che trasformano il borgo marinaro in provincia di Siracusa in un ideale palcoscenico di cultura. “Leggere, immaginare” è il tema della quarta edizione del festival, organizzato dall’associazione “Un paese ci vuole”, presieduta da Rosita Pignanelli, e con la direzione artistica di Sabina Minardi. 

«Immaginare un territorio rigenerato dalla cultura. Immaginare uno spazio della letteratura dove ritrovarsi comunità, condividere storie e bellezza, rinnovare la nostra percezione del mondo», spiega Sabina Minardi, giornalista e scrittrice, capo Cultura de L’Espresso. «La lettura può aiutare a tratteggiare immaginari costruttivi, capaci di cambiare le cose: questo è il messaggio che da Marzamemi intendiamo proiettare su scala nazionale», dice Barbara Fronterrè, l’ideatrice di Marzamemi Book Fest. 

Il festival intreccerà le voci di molte presenze autorevoli, chiamate a ragionare sulle sfide del presente, a interessanti esperienze locali da promuovere, con particolare attenzione alla creatività dei giovani. Tra i tanti ospiti previsti, hanno già confermato la loro presenza lo scrittore e presidente di Biennale di Venezia Pietrangelo Buttafuoco, che converserà di immaginari siciliani a partire dalla letteratura di Vitaliano Brancati e Enzo Lauretta, scrittori pachinesi; l’autrice del bestseller “I leoni di Sicilia” Stefania Auci, la cantautrice Patrizia Laquidara, la poetessa e scrittrice Maria Grazia Calandrone, le Eterobasiche, content creator popolarissime sui social. 

Per il secondo anno consecutivo il settimanale L’Espresso sarà Media partner e interverrà al festival con il suo direttore, Emilio Carelli, il vicedirettore Enrico Bellavia, la critica televisiva Beatrice Dondi e altri giornalisti. Il rapporto tra cultura e territorio sarà approfondito in un incontro-dibattito, organizzato in partenariato con la Banca di Credito Cooperativo di Pachino che da quest’anno supporta il festival, e che vedrà riuniti i direttori di importanti iniziative culturali siciliane, da A tutto volume a Ragusa a Taobuk a Taormina, e rappresentanti di istituzioni e imprese.

Immaginando un futuro sempre più libero, ci occuperemo di “Vite da non dimenticare”: un omaggio alla figura di Francesca Morvillo e di altre vittime della mafia, attraverso i giornalisti Lucio Luca e Sabrina Pisu. Tra le novità di quest’anno la collaborazione con Audible, società Amazon tra i maggiori player nella produzione e distribuzione di audio entertainment di qualità (audiolibri, podcast e serie audio), che regalerà ai partecipanti al Marzamemi Book Fest una suggestiva esperienza di ascolto in riva al mare. Sono in programma incontri e collaborazioni con le scuole pachinesi; laboratori per tutte le età, performance teatrali, concerti. E tre giorni di teatro sociale e di comunità con il Giufà Project, vincitore del Charlemagne Youth Prize assegnato dal Parlamento europeo.

L’organizzazione, firmata da “Un paese ci vuole”, sarà affiancata da volontari e numerose altre associazioni. Altrettanto protagoniste saranno le imprese del territorio, che fin dalla prima edizione collaborano alla costruzione del Marzamemi Book Fest, con un investimento in cultura che vuole esprimere la responsabilità del mondo economico nello sviluppo sociale e culturale delle nostre comunità.

Il programma integrale sarà presto disponibile sul sito www.marzamemibookfest.it e sui social ufficiali. 

Didascalie:

Foto 01: Marzamemi Book Fest 2023

Foto 02: Stefania Auci

Foto 03: Eterobasiche 

Foto 04: Marzamemi Book Fest 2023

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