Tragedia sfiorata all’interno del residence ‘Blu Garden’ di via Carrata a Mascali. Il ramo di un grosso pino, piantato in un terreno comunale adiacente al popoloso complesso residenziale, dove vivono circa duecento persone, si è improvvisamente staccato dall’albero, franando rovinosamente all’interno del cortile condominiale. Fortunatamente il ramo non ha colpito nessuno dei residenti, né le vetture parcheggiate all’interno dell’area. Nonostante la tempestiva segnalazione, ad oltre una settimana dall’episodio l’amministrazione comunale non è ancora intervenuta. “Solo la fortuna ha evitato che nessuno sia rimasto ferito e che i danni siano stati contenuti – spiega Mario Grasso, uno dei condomini – Ma da più di una settimana non possiamo più accedere alle cassette delle poste e al posto auto ed è difficoltoso anche transitare con le macchine. L’ho fatto presente al sindaco e lui mi ha detto che avrebbe mandato qualcuno per rimuoverlo ma fino a oggi non si è presentato nessuno”.

 Non si tratta, inoltre, del primo episodio. Un anno fa, sempre all’interno dello stesso terreno comunale, un altro albero si era abbattuto, precipitando su un palo dell’energia elettrica e danneggiando la ringhiera condominiale. “All’epoca – prosegue Grasso – dal comune mandarono delle persone per tagliare e portare via i pezzi di legno più grossi, lasciando tutto il resto nel terreno. Ed io, un paio di mesi fa, li ho spostati perché se avessero preso fuoco le sterpaglie e i rovi presenti nel terreno qui si sarebbero potute incendiare macchine e case. Tra l’altro nello stesso terreno – spiega – si trovano sia la cabina del gas che quella dell’energia elettrica e quindi si può ben immaginare cosa potrebbe accadere in caso di incendio”. Nonostante quanto già accaduto, l’amministrazione comunale non è mai intervenuta per potare gli alberi, che continuano a rappresentare un grave pericolo per gli abitanti del residence. “Come si può ben vedere – mostra Mario Grasso – l’albero è inclinato verso un’abitazione e se un albero di queste dimensioni dovesse cadere sulla casa potrebbe determinare anche dei crolli. Adesso diffideremo il comune tramite un legale per intimare un intervento tempestivo. In caso contrario interverremo noi come condominio e poi, naturalmente – conclude – chiederemo le spese al comune”.

Luogo: MASCALI, CATANIA, SICILIA

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