Palermo 16 ottobre 2024 – Si inaugura giovedì 18 ottobre alle ore 16 presso la Camera del Lavoro di Palermo, in via G. Meli, 5, l’installazione pittorica di Silvio Benedetto “Deposizione. Basta incidenti sul lavoro!”. Un’opera che rappresenta un omaggio ai morti sul lavoro e che resterà esposta per un mese su una parete al primo piano della sede della Cgil Palermo.
Il progetto è nato grazie alla disponibilità dell’artista e su iniziativa della Cgil Palermo e della Fillea Cgil Palermo, in un anno in cui la catena di morti sul lavoro a Palermo si è drammaticamente allungata.
Nell’opera, che si intitola “Deposizione”, di più di 4 metri d’altezza, è raffigurato un operaio deposto da un attrezzo meccanico che sovrasta il Cristo del Mantegna. L’opera è divisa in moduli e il Cristo dipinto è un Cristo urlante che dice “basta”. Sul corpo dell’operaio morto sul lavoro piovono chiodi e martelli e gli arnesi del pittore. Dalla sapienza pittorica emerge un grido: “Basta con gli incidenti sul lavoro!”.
Dopo una presentazione introduttiva di Dino Paternostro, responsabile dipartimento Archivio e memoria strica, seguiranno gli interventi: “L’arte nel contesto urbano”, di Sergio Intorre, ricercatore, Dipartimento Cultura e Società, Università degli Studi di Palermo; “La Deposizione dell’operaio di Silvio Benedetto”, di Nicolò D’Alessandro, artista e critico d’arte; “Concomitanze tra due opere di Silvio Benedetto: “Deposizione” e “Intervento nel paesaggio” (Museo Guttuso) , di Antonello Gargano consigliere comunale a Bagheria con delega alla Promozione della cultura e responsabile accoglienza al Museo Guttuso; “Silvio Benedetto e la teatralità della sua pittura” di Silvia Lotti, artista, scrittrice; “Silvio Benedetto e il Teatro del Vicolo” – di Maria Di Carlo, operatrice culturale.
Alla fine degli interventi, il maestro italo-argentino Silvio Benedetto realizzerà un’azione pittorica insieme a Silvia Lotti, Piero Ceraulo e Daniela Vancheri, in dialogo con il pubblico.
La Cgil presenta quest’opera come testimonianza d’arte e cultura impegnata nel sociale. “Un’opera dedicata a tutti i morti sul lavoro, per dare voce a chi ha perso la vita sul lavoro, ai tanti ‘poveri cristi’ che escono di casa la mattina per un tozzo di pane e non possono più farvi ritorno – dichiarano i segretari generali di Cgil Palermo e Fillea Cgil Palermo Mario Ridulfo e Piero Ceraulo e il responsabile Archivio e memoria storica della Cgil Palermo Dino Paternostro – Quest’anno abbiamo assistito a una strage senza fine in provincia di Palermo. Troppe morti nei cantieri, che ci impongono di proseguire nel nostro percorso di denuncia e di proposte rispetto al tema della sicurezza nei luoghi di lavoro. Per questa occasione, abbiamo pensato all’arte come al maggiore mezzo espressivo capace di colpire e suscitare un’attenzione sul tema. Un grazie al maestro Silvio Benedetto, che con la sua arte pittorica ci aiuta a dare più forza al nostro impegno”.
L’installazione sarà aperta al pubblico dal 18 ottobre al 17 novembre, dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.30 alle 18.30.
Questo contenuto è un comunicato stampa. Non è passato dal vaglio della redazione. Il responsabile della pubblicazione è esclusivamente il suo autore.
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