La quarta edizione del festival porta ha portato con sé una combinazione perfetta di novità e qualità
Il festival di musica indie, pop, rock “Musaic On”, organizzato dall’associazione ApertaMente, si conferma anche quest’anno fra gli eventi più apprezzati dell’estate madonita. Dopo lo stop dovuto agli anni della pandemia, la rassegna musicale è tornata a casa, al Chiostro San Francesco di Castelbuono, portando con sé una combinazione perfetta di novità e qualità. A partire dai due nomi di punta di questa edizione: il cantautore romano Giorgio Poi e la band francese Dov’è Liana, con la quale i ragazzi dell’associazione ApertaMente sono andati per la prima volta oltre i confini nazionali, alla ricerca di un’esperienza musicale che, a giudicare dal tutto esaurito registrato domenica 5 agosto, è stato molto apprezzata dal pubblico del festival, composto per la stragrande maggioranza da giovani siciliani, dai 20 ai 35 anni.
Ad aprire il festival, sabato 4 agosto al Chiostro San Francesco, è stata la voce soave di Anna Carol, astro nascente dal panorama musicale italiano. A seguire, al Centro Sud, il concerto di Giorgio Poi. Domenica, prima della chiusura affidata ai Dov’è Liana, si sono succeduti sul palco i castelbuonesi new eng, Emma Nolde e Lepre. In chiusura il dj set di Marquis.
“Non è stato facile, dopo quattro anni, riorganizzare il festival – afferma Federico Città – ma oggi possiamo dire di essere veramente felici di tornare. Abbiamo riunito tutto il team ed abbiamo lavorato tanto per raggiungere un grande risultato. Credo che ci siamo riusciti”
“Vogliamo riuscire a mantenere una proposta di qualità, capace di valorizzare artisti meno conosciuti rispetto ai grandi canali della comunicazione musicale, ma che al contempo possa attecchire nel territorio e lasciare anche dei risvolti positivi nell’economia locale” afferma il presidente dell’associazione ApertaMente Andrea Dispenza.
Questo contenuto è un comunicato stampa. Non è passato dal vaglio della redazione. Il responsabile della pubblicazione è esclusivamente il suo autore.
Commenta con Facebook