Si torna a trattare di in fenomeno allarmante, ossia il recupero crediti da parte di alcune società quindi sulle sofferenze delle banche cedute a soggetti specializzati.
Il fenomeno nonostante le avvisaglie sta assumendo una dimensione sempre più preoccupante denuncia il sindacato UGL come da numerose segnalazioni pervenute.
“La situazione sta precipitando, ci pervengono continue segnalazioni , il fenomeno si è acuito in Sicilia ed in particolare a Palermo – spiega Claudio Marchesini dell’UGL Responsabile Territoriale Provinciale di Palermo – abbiamo Società di recupero crediti che intimidiscono la gente telefonicamente, che destabilizzano raccontando fatti irreali, creano ansia e stress ai poveri malcapitati, che possono produrre effetti devastanti sui più deboli, le stesse ci riferiscono impongono pagamenti immediati da effettuare entro 4 ore, inventando leggi inesistenti solo per intimidire”.
Il fenomeno rischia di degenerare in una macelleria sociale, urge un pronto intervento da parte della politica nazionale – conclude Marchesini – se dovesse capitare consigliamo di rivolgersi immediatamente ad un avvocato, non perdere mai la calma ed affidarsi a chi può realmente tutelarvi”.
Questo contenuto è un comunicato stampa. Non è passato dal vaglio della redazione. Il responsabile della pubblicazione è esclusivamente il suo autore.
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