La sfilata, con oltre 200 figuranti, sarà animata da musiche rappresentazioni di teatro-danza
Domenica 13 agosto, nell’ambito della 58° edizione della Sagra della Spiga, si svolgerà il Corteo di Demetra. Come da tradizione più di 200 figuranti daranno vita ad uno spettacolo in movimento, animato da musiche ed esibizioni di teatro – danza, realizzate sotto la direzione artistica del collettivo The Blaze.
Storia e leggenda si intrecciano in questo spettacolare corteo, curato fino ai minimi dettagli e composto da due grandi sezioni, la prima è la sezione etnoantropologica, che ripercorre la storia contadina di Gangi, con la rievocazione della “vita dei campi”, ed in particolare dell’intero ciclo del grano, dalla semina al raccolto, senza tralasciare uno spaccato di vita quotidiana del tipico borgo rurale siciliano, a cavallo fra il XIX e il XX secolo. E’ qui che si possono apprezzare figure come “u siminaturi”, le spigolatrici, i mietitori e i legatori che, con i loro antichi strumenti, ormai caduti in disuso, mietono e raccolgono le spighe mature. Ma anche “u Suprastanti” e “u Campiri” che, con i loro cavalli, controllavano i feudi dominati da “U Baruni”.
La seconda parte del corteo è dedicata alla sezione mitologica che affonda le sue radici nel mito secondo il quale Gangi sarebbe nata da una colonia di esuli della città di Eraclea Minoa, da ciò la spettacolare rappresentazione dei personaggi mitologici legati alla tradizione Cretese: Artemide, Dioniso, Apollo e, in un crescendo di emozione, la grande protagonista: Demetra che, sulla sua maestosa stravola, chiude il corteo. Ad aprire il corteo le allegre note della Banda Santa Cecilia che accompagna le danze del “Gruppo Folk Engium”.
Il fitto programma di domenica 13 agosto inizierà alle 10.30 con l’installazione dinamica “TIE” che prevede la visita alle stravole, grandi protagoniste della giornata, già decorate e pronte per sfilare durante il corteo del pomeriggio. Il giro in centro storico con i carretti siciliani, dedicato ai bambini, e la presenza nel centro storico degli intrecciatori di spighe e di canestri. Prevista anche la mostra fotografica dedicata alla storia della Sagra della Spiga. Alle 11 l’esibizione del Gruppo Folk Engium e, dopo la pausa pranzo, l’appuntamento più atteso: alle 17.00 il Corteo di Demetra che, come di consueto si snoderà nel cuore del centro storico, fra Corso Umberto I, Corso Giuseppe Fedele Vitale e Viale delle Rimembranza. A chiudere la 58° Sagra della Spiga, come da tradizione, sarà la commedia in vernacolo “U Pisatu”, di Peppuccio Ballisteri, in programma alle 22 al Foro Boario.
“La Sagra della Spiga è la più antica Sagra di Sicilia dopo il Mandorlo in fiore – afferma il sindaco di Gangi Giuseppe Ferrarello – con la Sagra festeggiamo le nostre tradizioni contadine, il ringraziamento per il buon raccolto, sia nella versione Cristina, che ancora oggi ci appartiene, sia andando a riscoprire le antiche origini del nostro paese, attraverso la rievocazione del culto di Demetra e delle Dee Madri. E’ un evento davvero spettacolare, rivolgo quindi un invito a chi ci ascolta a trascorrere una domenica diversa a Gangi, borgo più bello d’Italia. Vi aspettiamo numerosi”
“Cerchiamo di fare crescere sempre di più l’appeal turistico di questo evento. Stiamo cercando anche di puntare su un pubblico più giovane, con una direzione artistica del Corteo di Demetra che lo rende un vero spettacolo in movimento con musiche ed esibizioni di teatro e danza. ringrazio tutti colo che collaborano per rendere sempre più bello e sicuro non solo il Corteo di Demetra, ma tutta la Sagra della Spiga” conclude il presidente della Pro Loco di Gangi Marco Puglisi.
Questo contenuto è un comunicato stampa. Non è passato dal vaglio della redazione. Il responsabile della pubblicazione è esclusivamente il suo autore.
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