Palermo. “E’ inaccettabile il taglio di circa mille ore di lavoro agli ausiliari dell’ospedale Buccheri La Ferla di Palermo, in questo modo non saranno garantiti sanificazione e pulizia ma soprattutto un servizio efficace ed efficiente indispensabile alla cittadinanza”. Lo affermano Luisella Lionti e Totò Sampino, segretari della Uil e Uil Fpl Sicilia. I sindacati insieme alla Uil Trasporti e alla UilTucs, davanti ai cancelli dell’ospedale, protestano e chiedono un incontro urgente ai vertici dell’Azienda considerato l’imminente cambio d’appalto previsto per domani, 1 novembre: “La Nuova Sair  – continuano i leader sindacali -, che si è aggiudicata l’appalto, ha tagliato le ore del 70%. Tutto questo inciderà negativamente sul numero delle lavoratrici e dei lavoratori in servizio o, comunque, ridurrà in maniera insostenibile il loro orario di lavoro mettendo a rischio il reddito di intere famiglie. Ma sarà fortissimo anche il calo del servizio reso all’utenza. Quest’ospedale si trova in punto strategico della città, è necessario continuare a garantire assistenza e qualità”.    

 

 

Questo contenuto è un comunicato stampa. Non è passato dal vaglio della redazione. Il responsabile della pubblicazione è esclusivamente il suo autore.