IL Presidente del comitato O.i.p: “Sono stati 10 mesi di incontri , di studio per arrivare a decifrare una normativa frastagliata. La situazione si è sbloccata per i ragazzi con condizione di alta intensità di cura o art 3 comma 3 legge 104. Volevamo informare oltre le istituzioni, i genitori sulle procedure per attivare il servizio igienico personale nelle scuola per i propri figli visto le grandi difficoltà incontrate in questi giorni.
Per quanto riguarda gli assistenti igienico-sanitari, al momento della scelta presso il Comune – Ufficio Servizi Sociali, i genitori dovranno presentare: certificazione che attesti la disabilità gravissima, oppure documentazione specialistica rilasciata dall’ASP che attesti una condizione di alta intensità di cura. Può essere inclusa anche sul certificato diagnostico dal medico delle Unità Operative di Neuropsichiatria dell’Infanzia e Adolescenza, sulla base dei reali bisogni dell’alunno/a, che comunque deve avere necessità di sostegno elevato o molto elevato.
Una volta ottenuta l’attestazione portare questa al comune di riferimento presso l’ufficio servizi sociali. Mentre alcuni comuni richiedono di portare la documentazione a scuola (alcune scuole richiedono di riceverla via e-mail) che dovrà prendere visione e formare l’elenco da comunicare al comune di riferimento. Non ci fermeremo vogliamo dare dignità a questi ragazzi e cambiare la legge”.
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