Un bilancio più che positivo per questo festival ideato da Simona Miraglia e Amalia Borsellino: “40 artisti, che hanno messo in scena 21 spettacoli, di cui 4 prime nazionali e diversi workshop, residenze e progetti inediti legati alla comunità e al territorio”.
Si è conclusa A Serradifalco (Caltanissetta), la sesta edizione di Performare Festival, l’evento che mette al centro la ricerca artistica e che, per due settimane, ha “invaso”, il piccolo comune nisseno con eventi di danza contemporanea, spettacoli, performance nelle piazze e nelle strade, residenze creative, workshop ed incontri di approfondimento, alla presenza di importanti artisti nazionali, internazionali e del territorio.
Anche quest’anno si sono registrate importanti collaborazioni con diverse realtà, tra sostenitori e partner culturali, con cui Performare Festival condivide la volontà di promuovere e divulgare la danza contemporanea attraverso proposte di qualità. Tra queste vi sono: Scenario Pubblico Centro di rilevante Interesse Nazionale per la Danza, il Liceo Coreutico R. Settimo, Latitudini – rete siciliana di drammaturgia contemporanea, Marosi, l’Associazione Musicale Etnea ETS, Incastro Festival.
I numeri di Performare evidenziano, anche per l’edizione 2024, un bilancio più che positivo da parte delle due direttrici artistiche Simona Miraglia e Amalia Borsellino del Collettivo SicilyMade, che dichiarano:
«Performare Festival è un atto artistico “visionario” se consideriamo il territorio specifico in cui si svolge. Non possiamo che essere soddisfatte nel vedere anno dopo anno, la risposta positiva della comunità di Serradifalco. In due settimane di festival abbiamo proposto una ricca programmazione che ha cercato di unire la gioia della festa, l’approfondimento e l’allenamento all’incontro con l’altro, coinvolgendo oltre 40 artisti tra coreografi, danzatori e musicisti che si sono avvicendati per i luoghi di Performare, realizzando 21 spettacoli, di cui 4 prime nazionali. Parliamo di luoghi del Festival, perché Performare è un progetto che crede nella rigenerazione di spazi Altri, di luoghi non convenzionali dove la danza accade. Oltre al Teatro Comunale Antonio De Curtis infatti, 11 location si sono prestate a diventare palcoscenico, a volte itinerante, delle pièce che abbiamo avuto il piacere di ospitare. Inoltre, cuore pulsante di Performare Festival, le attività di ricerca riguardo il processo creativo, che hanno ospitato 4 workshop in residenza, 3 progetti inediti legati alla comunità e al territorio, 4 laboratori creativi destinati ai bambini, un laboratorio di scrittura critica e 2 masterclass. Il festival quest’anno è stato più che mai un luogo d’incontro felice in cui si sono abbattute le barriere fisiche e culturali, a dimostrazione di quanto la danza sappia essere accessibile ed inclusiva. Possiamo considerarci appagate di aver concluso questo triennio ministeriale con un Allunaggio, che da proiezione fantasiosa è divenuto realtà.»
Performare Festival, è promosso dall’Associazione IN ARTE, con il riconoscimento del Ministero della Cultura, è curato dalla direzione artistica di Simona Miraglia e Amalia Borsellino del Collettivo SicilyMade, con la collaborazione del Comune di Serradifalco che garantisce l’utilizzo dei luoghi comunali della cultura e degli spazi urbani. La manifestazione si avvale, inoltre, del patrocinio dell’Assessorato del Turismo dello Sport e dello Spettacolo della Regione Siciliana, del sostegno della Fondazione Sicana – SICILBANCA e diversi privati che contribuiscono alla crescita del Festival.
Questo contenuto è un comunicato stampa. Non è passato dal vaglio della redazione. Il responsabile della pubblicazione è esclusivamente il suo autore.
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