La mostra è costituita da 16 immagini in bianconero estratte dal libro intitolato Simaethum: un anno lungo il fiume, in cui l’autore investiga l’ambiente fluviale simetino descrivendone fragilità e bellezze naturali. Il Simeto, il più importante fiume siciliano per portata e bacino idrografico è alimentato da diversi affluenti di sponda destra ma la sua sopravvivenza è fortemente legata alle precipitazioni con una ciclicità che, se da un lato fanno del fiume un ecosistema in continua evoluzione, caratterizzato da un equilibrio dinamico in cui la periodica azione distruttiva dell’acqua consente di mantenere sano e vivo il mosaico di ambienti che lo caratterizzano, dall’altro rende gli habitat fluviali estremamente sensibili agli effetti dei cambiamenti climatici. Ad essi si uniscono gli effetti della pressione antropica che svolgono un ruolo determinante nella modifica del paesaggio e nella percezione che se ne ricava.


L’indagine sul territorio, narrata nell’arco temporale di un anno, consente di evidenziare non solo i mutamenti dell’ambiente fluviale nella valle, da una primavera alla successiva, ma anche di riflettere su quanto sia determinante la salvaguardia della biodiversità e degli ecosistemi racchiusi nelle singole realtà fluviali che, a seguito di atteggiamenti non sempre oculati, si rischia di perdere irreversibilmente.

La mostra fotografica “Simaethum” di Domenico Santonocito sarà inaugurata il 3 ottobre 2025 alle ore 20.30 presso la Galleria Fiaf del Gruppo Fotografico Le Gru a Valverde (Corso Vittorio Emanuele III, 214 – 95028 Valverde CT). Sarà visitabile fino al 24 ottobre 2025 (tutti i venerdì dalle 20.00 alle 22.30 e su appuntamento).

Luogo: Gruppo Fotografico Le Gru, Corso Vittorio Emanuele III, 214, VALVERDE (CT), CATANIA, SICILIA

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