Con l’apertura dei bandi di iscrizione parte la seconda edizione del Master di II livello “Digitalizzazione del sistema elettrico per la Transizione energetica” promosso da Terna in collaborazione con le Università degli Studi di Cagliari, Palermo e Salerno nell’ambito del progetto Tyrrhenian Lab, per il quale l’azienda ha pianificato un investimento di 100 milioni di euro dal 2022 al 2026.

Considerato l’alto numero di domande pervenute – oltre 170 in soli due mesi – e la positiva partecipazione alla prima edizione, Terna, d’intesa con i tre atenei coinvolti, ha deciso di ampliare il numero di posti disponibili. Saranno infatti 19, e non più 15, gli studenti  e le studentesse che, superata la fase di selezione, prenderanno parte al corso in ciascuna delle tre Università.

Gli studenti in possesso di laurea Magistrale in materie tecnico-scientifiche (fisica, informatica, ingegneria, matematica, data science) potranno presentare domanda di ammissione al Master fino al 4 settembre. Terna, a seguito della verifica di ammissibilità da parte degli atenei coinvolti, procederà alla valutazione delle candidature e alla selezione di coloro che prenderanno parte alla seconda delle tre edizioni previste. Il corso inizierà il prossimo novembre e avrà durata di 12 mesi.

Il Master sarà composto di quattro moduli per un totale di 60 crediti formativi, con percorsi personalizzati in base alle precedenti esperienze accademiche dei partecipanti, laboratori di programmazione e attività pratiche sul campo.

Terminato il corso, che punta a creare nuove professionalità dotate di competenze manageriali, ingegneristiche informatiche e statistiche, gli studenti selezionati saranno assunti nelle sedi territoriali di Terna e potranno operare in qualità di esperti di: algoritmi e modelli per il Mercato Elettrico, sistemi di analisi e regolazione, gestione degli apparati di campo, sistemi di Automazione di Stazione (SAS) e Sistemi IoT di Stazione.

 

Il Tyrrhenian Lab, di cui è Coordinatore Scientifico Francesco Del Pizzo, Direttore Strategie di Sviluppo Rete e Dispacciamento di Terna, ha l’obiettivo di istituire un centro di formazione di eccellenza distribuito nelle sedi delle tre rispettive città in cui approderanno i cavi del Tyrrhenian Link, l’elettrodotto sottomarino di Terna che unirà la Campania, la Sicilia e la Sardegna, per un totale di 950 km di collegamento e 3,7 miliardi di euro di investimenti, favorendo l’integrazione dei flussi di energia proveniente da fonti rinnovabili.

Il progetto avrà, dunque, un impatto positivo anche in termini di efficacia occupazionale e valorizzazione dei territori, confermando la rilevanza che, per Terna, ha il Sud Italia, terra dal grande potenziale sia per quanto riguarda lo sviluppo delle infrastrutture che, soprattutto, per la crescita delle competenze.

 

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