di Antonio David (MadonieNews) -I vigili del fuoco sono stati impegnati fino all’alba nello spegnimento di diversi incendi sia nella provincia di Palermo che in città. Durante l’intera giornata di ieri e durante la notte, le squadre antincendio sono intervenute ad Altavilla Milicia, presso il deposito dell’isola ecologica, dove sono andati in fiamme quattro mezzi della ditta responsabile della raccolta dei rifiuti. La zona è stata bonificata e si è evitato che l’incendio si propagasse nuovamente. Sono stati segnalati incendi di sterpaglie e macchia mediterranea ad Altofonte, in diversi punti a Partinico lungo la provinciale 17 e la statale 186, così come nella zona del cimitero dove è andato in fiamme un canneto. Altri incendi sono stati segnalati a Bolognetta e Misilmeri lungo la statale Palermo-Agrigento.
Principi di incendi anche a Polizzi Generosa in provincia di Palermo, ove a distanza di qualche ore si sono verificati due situazioni anomale in due località opposte del paese. Le squadre territoriali dei Forestali antincendio del Corpo Forestale “Sanguisughe e Cava” sono intervenuti presso il cimitero di Polizzi, ove le fiamme si stavano propagando repentinamente. L’immediato servizio di pattugliamento territoriale ha evitato maggiori danni, così come il pronto intervento avutosi presso le campagne sulla SS643, (recentemente riaperta al traffico), stava procurando dei danni anche sulle abitazioni. Un lavoro di sinergia anche con la squadra antincendio dei Forestali di Isnello e Collesano coadiuvati dagli Agenti del Corpo Forestale del distaccamento di Polizzi Generosa e Petralia presenti in loco per dirigere le operazioni di spegnimento.
Proprio in questi giorni il Corpo Forestale ha effettuato le operazioni di revisione dei mezzi antincendio sul territorio delle Madonie che avevano accertato l’impossibilità di mettersi in strada e far sì di intervenire nelle operazioni di spegnimento immediato. Non sono mancate le polemiche in questi giorni così come riportate in dichiarazioni e articoli di deputati che avevano lanciato l’allarme a tal proposito.
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