L'indagine della Procura di Messina

L’arresto di Cateno De Luca e la polemica sugli impresentabili, Roberti: “Responsabilità politica di chi seleziona candidati”

“Abbiamo collaborato con la Commissione parlamentare antimafia nel raccogliere le informazioni sui candidati che riguardavano alcuni decine di soggetti imputati per reati di varia natura. Non commento l’arresto di oggi ma devo dire che il sistema ha funzionato, se ci sono responsabili devono essere perseguiti indipendentemente del fatto che siano stati eletti o no”. Così il procuratore nazionale antimafia, Franco Roberti, rispondendo ai cronisti, al termine dell’audizione davanti alla Commissione antimafia, sull’arresto di Cateno De Luca.

“Credo che sia una responsabilità politica, di chi seleziona le classi dei candidati – ha aggiunto -; le istituzioni e la Commissione antimafia hanno eseguito tempestivamente le attività necessarie, tutto e’ stato fatto prima del voto ma questo rimanda a una valutazione politica preventiva rispetto alla formazione delle liste”.

“Il fatto che ci siano elementi a carico deve essere valutato ma non va generalizzato, bisogna vedere caso per caso, non tutte le situazioni sono dello stesso livello”, ha concluso Roberti

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