L'ex ministro è l'avvocato dei genitori di una delle due vittime.

16enni morte a Roma, la Bongiorno: “Rispetto per le famiglie, non è una fiction”

L’avvocato Giulia Bongiorno, ex ministro per la Pubblica Amministrazione nel Governo Conte I, ha assunto la difesa dei genitori di Gaia von Freymann, la 16enne travolta e uccisa insieme a Camilla Romagnoli a Roma, da un Suv guidato dal 20enne Pietro Genovese, indagato per duplice omicidio stradale.

In un’intervista rilasciata al Corriere della Sera, l’avvocato palermitano ha affermato: «Non è un videogioco. Ci sono due ragazze morte, due ragazze in carne e ossa, e quattro genitori che, di fronte a quello che sta succedendo, ogni giorno sentono amplificare il proprio dolore».

La Bongiorno, 53 anni, ha poi detto: «Questa tragedia si sta trasformando, giorno per giorno, in una fiction perché si va alla ricerca spasmodica di novità, di dettagli a effetto. Proliferano testimoni mediatici che raccontano fatti spesso in contrasto tra loro. E ogni elemento, nonostante le contraddizioni, viene amplificato come fosse la verità. Con conseguenze gravissime».

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Gaia Vonfreymann e Camilla Romagnoli.

«I tempi della giustizia non sono veloci come quelli delle notizie – ha dichiarato la Bongiorno – che magari poi vengono smentite. Allora resistete alla tentazione di trattare queste ragazze come i personaggi di una fiction. Fioccano commenti gravemente offensivi non solo nei confronti della famiglia, ma anche delle stesse Gaia e Camilla», sottolineando che «c’è chi ha addirittura inventato di sana pianta una sorta di ‘roulette russa’ stradale. O addirittura ha obiettato che le ragazze non avrebbero dovuto stare in giro a quell’ora, che i genitori avrebbero dovuto controllarle».

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La Bongiorno, infine, ha spiegato che Gaia era «una ragazza gioiosa ed entusiasta, ma anche prudente, matura, precisa. Per esempio, rispondeva sempre subito agli sms dei genitori: non tutti i ragazzi lo fanno. L’unica volta che non lo ha fatto è stato sabato notte. E per questo suo padre ha capito».

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