Tante indiscrezioni e una certezza: l’accordo nel centrodestra dopo l’incontro di ieri ad Arcore non è stato ancora raggiunto. Fra i diversi rumors che si sono susseguiti c’è stato anche il contenuto di una telefonata fatta da Silvio Berlusconi a Giorgia Meloni e a rivelarne i contenuti è stata la stessa leader di FdI che ha stretto giro di posta ha sentito anche Matteo Salvini.
I due giovani leader sono convinti “della impossibilità di allearsi con Alfano al governo con Renzi”, ma Meloni fa sapre che durante la ‘lunga e cordiale telefonata con Silvio Berlusconi’ si è parlato principalmente di ‘come rinsaldare le fila della coalizione’.
“L’obiettivo è capire se ci siano i margini per una proposta di Governo comune, che sia vincente ma che soprattutto affronti con serietà le emergenze della Nazione”, ha detto la presidente di FdI confermano anche che nel corso della telefonata si è parlato delle elezioni regionali in Sicilia.
“Ho tenuto a ribadire a Berlusconi la posizione di FdI: in Sicilia come a livello nazionale vogliamo vincere con una coalizione seria e credibile. FdI non è alleabile con il partito di Alfano ma rimandiamo al candidato presidente ogni scelta su possibili proposte politiche civiche di ispirazione sul modello di quanto è accaduto in Liguria”.
Meloni ha proposto a Berlusconi di incontrare Nello Musumeci che per FdI è “l’unico candidato in grado di vincere in Sicilia, persona competente, capace e onesta”.
Il Cav e il leader di Fratelli d’Italia si sono dati appuntamento a settembre per parlare di programmi in vista delle elezioni politiche.
Ieri nel corso dell’incontro di Arcore, Berlusconi ha ascoltato con interesse il progetto di Gaetano Armao, fondatore del Movimento Sicilia Nazione giunto a Villa San Martino con Gianfranco Micciché, che ha messo su una piattaforma che mette assieme i ‘siciliani indignati’ proponendo un vero e proprio manifesto in cui sono racchiuse le criticità antiche della Sicilia, ma anche l’avanzare della desertificazione e dell’impoverimento.
L’ex assessore del governo Lombardo è praticamente in campo, anche se il rebus candidatura non è stato sciolto anche perché il corteggiamento ad Alfano da parte del centrosinistra è sempre più intenso e salvo colpi di scena (che non si escludono in una trattativa così serrata) Ap potrebbe proseguire il rapporto con i dem. Ieri, infatti, dopo le parole di Pier Ferdinando Casini in cui è stato rimarcato il rapporto fra Centristi e Alternativa Popolare sono piovuti gli apprezzamenti da parte dei big del Pd siciliano.
ELEZIONI IN SICILIA ECCO IL SONDAGGIO
L’INCONTRO DI ARCORE: ARMAO PRESENTA IL PROGETTO DEI SICILIANI INDIGNATI
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