La nota di Assoutenti

Bolletta del gas, “in arrivo stangata da 2.492 euro a famiglia”

Fabio Truzzi, presidente di Assoutenti, in una nota ha spiegato che “se dovessero trovare conferma le previsioni degli analisti con un aumento delle tariffe del gas del +70% a partire da ottobre, per gli italiani si tratterebbe di una maxi-stangata da 2.942 euro su base annua a famiglia solo per la spesa legata alle forniture di gas”.

“Questo perché un rincaro così pesante – ha spiegato Truzzi – porterebbe le tariffe a salire nell’ultimo trimestre del 2022 del +117% rispetto allo stesso trimestre del 2021, quando cioè è iniziata la serie ininterrotta di aumenti dell’energia”.

Truzzi ha aggiunto: “I rincari del gas andrebbero così a sommarsi a quelli della luce, le cui tariffe sono salite nell’ultimo trimestre del 122% su base annua, rendendo sempre più insostenibile la spesa per l’energia. Per questo chiediamo al nuovo Governo di adottare da subito tre misure che appaiono più che mai urgenti per salvare i bilanci di milioni di famiglie: la prima è disporre il ‘divorzio’ tra prezzi del gas e prezzi della luce, seguendo la strada del disallineamento; la seconda è bloccare i distacchi delle forniture energetiche per tutto il 2023; la terza è allineare la fine del mercato tutelato del gas, programmata per gennaio 2023 a quella della luce, prevista per gennaio 2024”.

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Infine, Assoutenti ha ricordato che, proprio in tema di crisi energetica, il prossimo 18 ottobre si terrà l’assemblea nazionale di tutte le associazioni dei consumatori italiane aperta a sindacati, imprese, esercenti e organizzazioni del terzo settore, tesa a studiare un pacchetto di misure unitario contro il caro-bollette da presentare al nuovo Governo.

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