Nuova puntata del nostro viaggio nel mondo segreto delle donne fra sentimenti e ‘contatto’ attraverso il dizionario del sesso e dei sentimenti, in esclusiva per BlogSicilia, che oggi arriva alla lettera G
G come Punto G La ricerca del leggendario, introvabile e prezioso punto del corpo femminile è simile a quella dell’arca perduta. Gli esperti del settore e i sessuologi giurano che si trovi a metà strada tra l’ingresso e la parte posteriore della vagina, ossia a 4 o 5 cm dall’entrata. Ma non illudetevi che sia tutto semplice: non è un bottoncino magico che basta premere per avere subito un orgasmo. Quest’area va stimolata adeguatamente per procurare molto piacere. Tutte le donne lo hanno, ma non tutte sono sensibili e quindi se non succede nulla, non disperate. Ricordate quello che ha detto la scrittrice Isabel Allende, “Per le donne il miglior afrodisiaco sono le parole. Il punto G è nelle loro orecchie. Chi lo cerca più in basso sta sprecando il suo tempo”.
G come Gangbang Va di gran moda oggi l’ammucchiata di una donna con tanti uomini. Ma chiariamo: è diversa da un’orgia non solo per il numero dei partecipanti, ma anche per le modalità di partecipazione e reclutamento. Le gangBang sono solitamente meno numerose di un’orgia e hanno quasi sempre dei protagonisti e una marcata definizione dei ruoli, dato che spesso è organizzata per onorare la presenza di una lei che si concede a un gruppo di uomini. Ovviamente servono molto spazio e anche validi punti di appoggio, quindi studiate la disposizione dei mobili in modo da valorizzare le vostre performance e realizzate questa vostra fantasia ovunque vogliate, su divani, letti, tappeti, sedie, cuscini, tavoli, purché facilmente lavabili. Non dimenticate la prima regola da seguire, ovvero quella di non averne, di essere disposte a tutto. Solo così potrete esplorare una frontiera del piacere imponderabile e misteriosa.
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