Una femmina di Orango trovata in una piantagione di palma da olio.
I fatti sono avvenuti ieri in Indonesia ed a renderli noti è l’Orangutan Information Centre, una ONG specializzata nel recupero di questi animali.
L’animale è stato salvato da un team specializzato della stessa ONG e dal personale del Parco Nazionale di Gunung Leuser. L’Orango si presentava denutrito ma una seconda spiacevole sorpresa è stata rappresentata dal ritrovamento di una raffica di proiettili esplosi verosimilmente da un’arma ad aria compressa. Un occhio, purtroppo, è risultato irreparabilmente danneggiato. Per la vista non vi sarà nulla da fare.
Le autorità sembra siano intenzionate a rilasciare l’animale in un’area controllata della foresta.
Il ritrovamento avviene in un contesto molto particolare. Le piantagioni di palma da olio sono notoriamente additate come una delle principali cause del depauperamento delle foresta equatoriale oltre che della veloce diminuizione delle popolazioni selvatiche di Orango e di molte altre specie animali. Numerosi, afferma l’ONG, i casi di “conflitto” che vedono soccombere gli Oranghi.
Commenta con Facebook