Uccisi alla fermata dell'autobus

31 anni fa la morte di Biagio Siciliano e Giuditta Milella, gli studenti del Meli travolti da un’auto di scorta

Il 25 novembre 1985 un tragico incidente, che coinvolse alcune auto di scorta dei magistrati del Pool Antimafia di fronte al liceo “Meli” in via Libertà, troncò le giovani vite di Biagio Siciliano e Giuditta Milella, falciati alla fermata del bus.

Nel trentunesimo anniversario della loro morte, che sconvolse la nazione intera, il Sindaco Leoluca Orlando sottolinea che “Giuditta e Biagio furono vittime innocenti di un terribile clima di violenza che, in quel periodo, vide tanti, troppi uomini delle Istituzioni cadere per mano mafiosa.

“Ricorderò, sempre, con sincera commozione e gratitudine – continua Orlando – le famiglie di Giuditta e Biagio, gli studenti ed i docenti del “Meli” che, lungi dall’essere annichiliti da un evento così sconvolgente, riuscirono ad impartire una splendida lezione di umanità ed impegno civile alla città ed a tutta l’Italia”.

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