Un incentivo pari a 480 euro per chiunque. Dal privato cittadino come per una associazione animalista o strutture rifugio autorizzato. Questo il contributo deciso dal Comune di Palermo per chi intenda adottare un cane custodito presso il rifugio sanitario. Il contributo, sarà valido fino al raggiungimento della somma di 96.000 euro per l’anno 2017 e 30.000 per il 2018, salvo proroga. L’incentivo sarà corrisposto su richiesta, trascorsi 120 giorni di detenzione del cane.

Lo scopo, informa il Comune di Palermo, è quello di dare avvio dei lavori di ristrutturazione e di messa in sicurezza dei locali del rifugio sanitario di via Tiro a Segno. Come è noto, una ditta si è aggiudicata l’appalto nel 2012, ed il Comune ha ora l’indifferibile necessità di svuotare le gabbie e gestire gli ingressi transitori dei cani. Il tutto senza far venire meno il diritto a condizioni di vita migliori degli animali in esso ospitati, fino alla riconsegna dei locali.

I cani che verranno adottati saranno sterilizzati, dotati di microchip ed a nome degli adottanti. Saranno inoltre dotati di certificazione sanitaria.

Il tutto, però, deriva dal fatto che i servizi di custodia e mantenimento in convenzione non si sarebbero rivelati un rimedio efficace per ridurre il sovraffollamento del rifugio sanitario. Dunque si pagheranno gli adottanti.

I criteri da seguire per il nuovo provvedimento sono stati adottati nella giornata di ieri su proposta del Capo Area dell’Innovazione Tecnologica, Comunicazione, Sport e Ambiente, con delibera della Giunta Comunale. Il tutto dopo avere atto dello schema di avviso pubblico di manifestazione di interesse per le adozioni incentivate degli animali.

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